È iniziata lunedì 31 agosto la quinta stagione dell’Atalanta targata Gasperini, per la quarta volta consecutiva qualificata in Europa.
Quello che si apre, però, è un anno che si porta in dote diverse incognite.
La data di inizio del campionato, ad esempio, ancora incerta e che vedrà quasi certamente i nerazzurri – che hanno chiuso la scorsa stagione a metà agosto, poco più di due settimane fa – rinviare la prima giornata (così come l’Inter).
Se la Serie A – come sembra – prenderà il via nel weekend del 19-20 settembre, Gomez e compagni non giocheranno, e recupereranno quel match dieci giorni più avanti. Di fatto, quindi, l’Atalanta dovrebbe iniziare il suo campionato sabato 26 o domenica 27, per disputare poi in infrasettimanale (martedì 29 o mercoledì 30) la gara rinviata.
La seconda incognita riguarda la Champions League: dove giocheranno i nerazzurri? I lavori al Gewiss Stadium procedono spediti e tra pochi giorni i commissari Uefa saranno a Bergamo per valutare se l’impianto così ristrutturato potrà ospitare le gare casalinghe della Dea nella massima competizione europea. La decisione è tutt’altro che scontata.
Terzo e non meno importante punto di domanda sulla stagione che si apre è quello che riguarda gli abbonati vecchi e nuovi. Sicuramente la ripresa della Serie A non vedrà spettatori sugli spalti, per questo la società bergamasca non ha ancora studiato nessuna campagna per i tifosi più fedeli. Ma che fare con quelli abbonati l’anno scorso (16.644 persone) che, da marzo in avanti, hanno perso sette gare che avevano già pagato? Ancora non si sa, e finché non si capirà quando e come gli stadi si potranno riaprire il club non si potrà muovere ufficialmente.
Tra tante incognite, però, ci sono anche delle belle notizie. Che riguardano il calciomercato: Aleksej Miranchuk è ormai un giocatore dell’Atalanta (la firma in settimana, dopo le visite mediche), mentre per Cristian Romero manca solo la stretta decisiva che potrebbe arrivare da un momento all’altro. La Juve è pronta a cedere il difensore ex Genoa anche con la formula del prestito con diritto di riscatto, l’ideale per il club nerazzurro.
E poi c’è Josip Ilicic, quello che dovrà essere considerato una sorta di altro colpo di mercato. Il fantasista è ancora in Slovenia e la società, come promesso, non gli sta mettendo nessuna fretta. La speranza è di rivederlo in campo a ottobre per l’esordio in Champions, magari al Gewiss Stadium.
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