"Kyenge fuor dai piedi": è il coro intonato dala platea leghista della Berghem Frecc di Albino al termine dell’intervento del neo segretario Matteo Salvini. Un intervento, manco a dirlo, che che ha dato il "la" al finale tutti in piedi con una serie di rinnovati attacchi al ministro per l’Integrazione. Cecile Kyenge è stata definita "inutile e chiacchierona… vada a difendere gli africani in Africa. Se vuoi difendere i profughi tornatene al tuo paese".
Ma nel mirino del neo leader del Carroccio anche i giornalisti che danno a intendere che le emergenze italiane siano i profughi e i detenuti: "Per colpa dei giornalisti più incapaci del mondo. Chiamiamo invece le cose con il loro nome: i profughi sono clandestini, che noi non vogliamo più, e i detenuti sono criminali, che devono restare in carcere".
Ma i leghisti secondo Salvini non sono "razzisti e xenofobi… no, semplicemente non vogliamo passare per scemi".
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