• Abbonati
A bergamo

Anziana pronta a consegnare denaro e la fede del marito scomparso: giovane denunciato per tentata truffa

Nuovo caso del raggiro che ipotizza un falso incidente del figlio per convincere una signora - in questo episodio di 86 anni - a depositare una finta cauzione

Bergamo. L’ennesimo episodio di truffa ai danni di anziani, un fenomeno che preoccupa l’intera provincia anche per le forme diverse che assume nei vari casi fino ad ora registrati.

Lo scorso mercoledì (20 marzo), i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bergamo hanno deferito in stato di libertà un giovane italiano per il reato di tentata truffa aggravata nei confronti di un’anziana bergamasca.

Verso le 14,30 la signora, 86 anni e residente a Bergamo, ha ricevuto una telefonata da parte di finti carabinieri che la informavano come il figlio avesse causato un incidente stradale e per questo motivo fosse in stato di fermo.

Per pagare la ‘cauzione’ il malvivente ha richiesto alla donna il pagamento di 10mila euro in contanti, da consegnare ad una persona di fiducia incaricata dal legale del figlio, che sarebbe passato a casa dell’anziana per ritirare i soldi.

La signora, non avendo la disponibilità economica per raggiungere quella cifra, ha iniziato a raccogliere i contanti che aveva in casa (circa 800 euro) e gli oggetti preziosi, tra cui la fede nuziale del marito scomparso.

 

Truffa anziana Foto pixnio.com
Foto Pixabay

 

Grazie al servizio preventivo per il contrasto di questo tipo di truffe, i militari hanno fermato una persona vicino all’abitazione della vittima. I successivi controlli hanno provato come egli fosse l’incaricato – avendo ricevuto sul cellulare le indicazioni per raggiungere il civico – per il ritiro del denaro che un suo complice aveva richiesto al telefono.

L’anziana, alla vista dei carabinieri (quelli autentici), ha creduto che si trattasse dei militari venuti per ritirare il pagamento della cauzione ed era pronta a consegnargli i gioielli e i contanti.

In vari comuni bergamaschi l’Arma sta proseguendo con le campagne di sensibilizzazione legate alle diverse tipologie di truffa che hanno preso piede negli ultimi anni.

I carabinieri raccomandano di contattare sempre il 112 qualora si abbia anche solo il sospetto di essere vittima di truffa e sottolineano come una qualsiasi richiesta di denaro o gioielli rappresenti un campanello d’allarme.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
anziana, pensionata,
L'ennesima
Villongo, maxi truffa dell’incidente a un’anziana: via gioielli per 60mila euro
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI