Una gara all’insegna dell’inclusione e della trasversalità. La Innovation Run giunge alla terza edizione: il 6 e 7 aprile 2024 la 10 km competitiva torna ad animare il Kilometro Rosso. Si parte il sabato con la Innovation Kids alle 15 e poi l’Innovation Social alle 16, antipasto della gara che partirà alle 10 di domenica. Due giri e mezzo all’interno dei 40 ettari del parco, disegnati dall’organizzazione dell’Atletica Stezzano del presidente Vladimir Maffeo insieme a Massimiliano Pezzoni.
Negli scorsi anni la gara, inserita nel calendario ufficiale della Fidal, ha superato i 700 iscritti toccando anche il sold out degli 800 nella seconda edizione del 2023. “In tre anni questa gara ha aggiunto in risultato straordinario – afferma Marco Rota, responsabile amministrativo di Confindustria Bergamo, nella conferenza stampa di presentazione che si è svolta lunedì (25 marzo) nell’auditorium di Confindustria al Kilometro Rosso – da qualche anno abbiamo un calendario di eventi sportivi, perché ne sosteniamo i valori e abbiamo voluto offrire ai nostri imprenditori e dipendenti nuovi contesti. Lo sport e l’attività lavorativa sono un binomio vincente”.
Gianni Mauri, presidente Fidal Lombardia, ha iniziato ricordando Amedeo Merighi e Alberto Pirola, ex consiglieri regionali della federazione scomparsi nelle scorse settimane. Maurizio Oberti, presidente Fidal provinciale, ha stimato una partecipazione di 400-500 ragazzi: “Si va dai più piccoli, 10 anni, fino ai 14, una scaletta di più partenze”.
Per la competitiva non mancheranno i grandi nomi: al maschile Cesare Maestri, dal Trentino, campione europeo di corsa in montagna; Nadir Cavagna, bergamasco che viene da una famiglia di runner; Antonino Lollo, ex campione italiano, anche lui orobico d’adozione; Michele Sarzilla, azzurro del triathlon in odore di Olimpiadi; i “locali” Luca Magri, Salvatore Gambino, Jacopo De Marchi, e la possibile sorpresa Philemon Korir, kenyano da 28”10 che potrebbe valere il record. Al femminile Elisa Palmero, cuneese dell’esercito, Suzanna Saapunki, finlandese che ha vinto diversi cross, e Nicole Svetlana Reina, che ha fatto registrare 22 record italiani in gioventù.
Roberto Marelli, development director del Kilometro Rosso, ha affermato: “Siamo davvero contenti, questo è un nuovo terreno su cui ci confrontiamo in questo campus, lo sport aiuta a generare energia. Abbiamo avuto anche il torneo di Beach volley, ad esempio. È un momento di apertura verso l’esterno, che permette alle persone di capire cosa sia il campus dell’innovazione. Vogliamo portare qui anche l’agrimarket per promuovere i prodotti del territorio”.
Davide Casati, consigliere regionale: “So che lo sport è fondamentale per le comunità, è qualcosa che dà un valore aggiunto. Io faccio parte della commissione sanità e credo sia importante investire in prevenzione, che potrebbe portare a un risparmio di miliardi di euro. Lo sport ne è un esempio”.
Marcella Messina, assessora alle politiche sociali comune di Bergamo: “I partner di questo progetto guardano alle persone con disabilità: le associazioni coinvolte, come Omero o Angelo Custode, diventano protagoniste in questa gara. Lo sport si dimostra trasversale e inclusivo”. In rappresentanza di Omero alla 10 km dovrebbero partecipare due concorrenti non vedenti.
Simone Tangorra, sindaco di Stezzano: “Siamo felici che esistano questi eventi, portano positività al territorio, occasioni in cui anche gli atleti ‘normali’ possono misurarsi con campioni veri e propri”. Una spinta per partecipare e condividere questi valori”.
Iscrizioni ancora aperte sul sito della manifestazione.
commenta