Val Brembilla. “Il piacere nel lavoro aggiunge perfezione al compito che svolgiamo”. Una massima di Aristotele, che sottolinea due caratteristiche sempre più necessarie nel mondo del lavoro: perfezione e passione. Perfezione che significa anche innovazione e confronto con l’esterno, verso una competitività necessaria per la permanenza nel mercato globale. Due caratteristiche che, nella mattinata di venerdì 12 gennaio, hanno accompagnato le classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Val Brembilla durante la visita aziendale alla Scaglia Indeva, nell’ambito del Pmi Day organizzato dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Bergamo, per promuovere la cultura d’impresa e far conoscere alle nuove generazioni il mondo del lavoro.
Due classi di terza media accompagnate nella scoperta di uno dei leader mondiali nella progettazione e produzione di Intelligent Devices for Handling, una nuova generazione di manipolatori industriali, creati all’interno di un’azienda nata nel 2004, ma che vede le proprie origini nella Scaglia SpA (fondata nel 1839), che già negli anni Settanta sviluppò Liftronic, un sistema di movimentazione manuale dei carichi in grado di eliminare la fatica del lavoro manuale, spostando oggetti fino a 300 kg. Una produzione di manipolatori industriali intelligenti a controllo elettronico, che risolvono problematiche riguardanti ergonomia e sicurezza nella movimentazione manuale dei carichi (riducendo il rischio di malattie ed infortuni), aumentando allo stesso tempo la produttività.
Manipolatori, elettronici Liftronic e pneumatici PN, sono i prodotti più realizzati all’interno dell’azienda, insieme agli INDEVA AGV, veicoli a guida automatica progettati per le aziende che applicano i principi della Lean Manufacturing, ed i Cobot Doosan, robot collaborativi (con portata fino a 30 kg) aggiunti alla gamma Scaglia Indeva con la nuova divisione INDEVA COBOTICS. Prodotti realizzati per varie industrie, dall’automotive alla farmaceutica, dalla meccanica all’alimentare.
Un’azienda, la Scaglia INDEVA, con 170 dipendenti in sede e sei filiali nel mondo (Regno Unito, USA, Svezia, Germania, Francia e Cina), che guarda al futuro, sempre con una cura nei prodotti che propone, ma anche con un occhio di riguardo alle nuove generazioni. Un’azienda che ha come proprio valore fondante la libertà che, come spiegato ai ragazzi da Riccardo Brivio, direttore commerciale Indeva – “è il presupposto per realizzare le proprie aspirazioni, nel rispetto degli altri e verso il bene comune: essere liberi osservando le regole che ogni azienda ha al proprio interno e rispettando la libertà d’espressione, di parola, di pensiero, d’innovazione. Quello della libertà è un valore che si può esprimere al meglio anche attraverso l’introduzione e l’utilizzo intelligente di nuovi strumenti digitali e tecnologici”.
Un concetto di libertà che va di pari passo con l’impegno e la motivazione. “Nella nostra azienda, che in dieci anni ha venduto in più di settanta Paesi nel mondo, sono necessarie alcune conoscenze e, soprattutto, la motivazione” – spiega ancora Brivio. Conoscenze che passano attraverso il mondo della scuola superiore e dell’Università, ma anche nell’impegno giornaliero sul luogo di lavoro oltre alla conoscenza della lingua inglese ed al lavoro in team, ormai sempre più necessari. I profili più richiesti sono quelli di ingegneri elettronici e meccanici, del software e dei materiali. Conoscenze che sfociano in un ampio ventaglio di professionalità e possibilità lavorative, nei vari campi di design, produzione, marketing e vendita.
Le classi, nei due turni delle 9 e delle 11, sono state accompagnate all’interno dell’azienda, alla scoperta di una catena di produzione che dalla programmazione informatica, passando per lavorazioni come la saldatura e la nichelatura, arriva al montaggio meccanico ed elettrico.
Un lavoro che varia a seconda della richiesta, ma che porta con sé sempre delle sfide anche a livello tecnico e tecnologico, necessarie per un miglioramento continuo. “Un miglioramento necessario, che si ottiene solo attraverso un vero interesse ed una cura ad ogni livello, a partire dalle lavorazioni più semplici”. Uno sguardo che grazie anche alle sfide continue si pone sempre verso il futuro, un futuro che vedrà protagonisti proprio i giovani studenti di oggi.
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