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Il docufilm

“La luce di due città”: il film dedicato a Bergamo e Brescia con Alessio Boni, Elisabetta Olmi e Riccardo Zanotti

Martedì 7 novembre il docufilm di Rai Cultura verrà proiettato all'Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo e al Cinema Nuovo Eden di Brescia

Bergamo. Sarà presentato in anteprima con proiezioni pubbliche gratuite il docu-film che Rai Cultura ha voluto realizzare per raccontare Bergamo e Brescia nell’anno in cui sono congiuntamente Capitale Italiana della Cultura. Il docu-film dal titolo “La luce di due città” racconta le due città – insieme ai territori che le circondano – attraverso la voce di alcuni personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo originari delle due città. Un racconto che parte dai loro luoghi del cuore e dai legami con il territorio per comprendere quanto queste relazioni siano state la luce che ha accompagnato e guidato il loro percorso artistico e le proprie scelte di vita. Scritto da Gida Salvino e Luca Rea, che firma anche la regia, “La luce di due città” sarà trasmesso martedì 7 novembre in seconda serata su Rai Movie e, nello stesso giorno, proiettato in anteprima alle ore 20.00 all’Auditorium di Piazza Libertà a Bergamo, e alle 21.30 al Cinema Nuovo Eden a Brescia, alla presenza del sindaco di Bergamo e della sindaca di Brescia.

Nel film Alessio Boni racconta il legame con il Teatro Donizetti, mentre Fabio Volo parla delle fughe sulla collina della Tomba del Cane di Brescia a immaginare il suo futuro. Camilla Baresani, oggi presidente del Centro Teatrale Bresciano, ricorda il liceo “Arnaldo” e Camilla Filippi descrive il fascino del Castello di Brescia. La centralità delle immagini e il valore della luce sono spiegate dal bergamasco Fabio Cianchetti, direttore della fotografia, Lorenzo Mattotti, illustratore bresciano, ed Elisabetta Olmi, produttrice cinematografica bergamasca e figlia di Ermanno Olmi. Riccardo Zanotti, cantante e fondatore dei Pinguini Tattici Nucleari, racconta dove è nato il sogno di fare musica, ricordando anche i giorni della pandemia che ha unito nella tragedia le due città.

Il film trasforma perfettamente in immagini il tema portante della Capitale della Cultura 2023, “La città illuminata”, nella sua ampiezza di significati che parlano della ricchezza che viene dalle tante diversità, della creatività che dona libertà all’espressione, dell’operosità delle comunità che diventa energia positiva e fiducia nel futuro.

“L’impegno di Rai per la Capitale della Cultura 2023 si arricchisce di un altro atteso capitolo, quello con il docu-film che ripercorre il tema della città illuminata, quella luce della cultura che abbiamo scelto come cardine del nostro progetto e che unisce i nostri territori”, commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo. “I luoghi dove cresciamo lasciano in noi una traccia importante che permane nella costruzione di chi siamo e saremo, quello in cui crediamo è che la cultura sia la luce che guidi questo percorso”, aggiunge la sindaca di Brescia, Laura Castelletti.

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