GOLLINI 6,5: Con Berisha out è un ritorno obbligato. Quindi in partenza, dove non c’è scelta, inutile cogliere delusione, soprattutto perché il ruolo di portiere in partite da dentro o fuori è il più rischioso. Nel primo tempo ringrazia in due occasioni Palomino che salva sulla linea, poi merita più che la sufficienza per l’intervento sul tiro di Padoin.
TOLOI 6: Meno brillante del solito, sembra avere risentito la sosta. Nel primo tempo avrebbe al 38’ una buona occasione che spreca in curva.
DJIMSITI 7: Baluardo, roccioso, puntuale in ogni intervento, si ripropone come prima alternativa nella linea difensiva.
PALOMINO 7: Gli insoddisfatti non fanno altro che perdere un sacco di tempo ma tutto ha un prezzo, compresa la libertà di scegliere il Boca. Ancor più dopo una prestazione impeccabile con due salvataggi di testa sulla linea che valgono come altrettanti gol.
HATEBOER 6: Molte iniziative, non sempre creano la superiorità che servirebbe. Soffre le ripartenze di Padoin e sotto rete spreca forse la più facile delle occasioni.
PESSINA 6: Colpito duro al ginocchio destro dopo soli tre minuti fatica a tenere il ritmo degli avversari. Si sacrifica su Barella. Si vede per un tiro sbilenco al 20’. Timido, sbaglia qualche passaggio di troppo, basta per fare infuriare Gasperini. Finisce in crescendo meritando la sufficienza.
FREULER 7: Offre a Zapata, che spreca, una palla da accompagnare in rete (28’ del secondo tempo). Instancabile, cuce la linea mediana e riparte.
CASTAGNE 6,5: Ci mette lo zampino nel gol di testa di Zapata. Poi sempre brillante nelle discese sulla sinistra.
ILICIC 7: Il suo pregio è la creatività. Come dare del Tu alla palla. È il più pericoloso, propositivo quanto sfortunato, rischia in qualche disimpegno e sotto rete manca una occasione d’oro al 24’ a mezzo metro dalla porta. Sfortunato un suo diagonale di destro al 19’ che esce di un niente. Sinistro al veleno all’inizio del secondo tempo deviato in corner. Il palo gli nega il gol che avrebbe strameritato.
ZAPATA 6,5: Ceppitelli lo limita molto. Cigarini si becca un giallo per impedirgli la ripartenza. Sbaglia tutto quello che può sbagliare fino a due minuti dal fischio finale, quando di testa si fa trovare pronto, da attaccante di razza. Si ripete poi offrendo il raddoppio a Pasalic.
GOMEZ 6,5: Tra le due linee con grande dispendio di energie. Primo tempo alla grande con Faragò che lo ferma solo con le mani. Cala nel finale.
PASALIC (Dal 46’ st) 7: Perché entra e trova il gol che vale il passaggio del turno.
GASPERINI 7: A Cagliari con molti assenti e pochi ricambi a disposizione. Il mercato aperto ha portato per ora solo uscite e rumors (vedi Palomino). Urge qualità e non soggetti da plasmare. Solo così “vorrei vincere la Coppa” (sono le parole del mister), può non ricadere tra i sogni che svaniscono all’alba. Nove occasioni da gol ancora una volta danno ragione alle sue scelte. Ora è la società con Sartori che non deve sbagliare, Defrel per dare fiato al Papu e un centrocampista di qualità in aiuto a de Roon e Freuler.
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