Antonio Percassi è ottimista e allo stesso tempo cauto sulla ristrutturazione dello stadio comunale. Dopo anni di tentativi e altrettanti flop, il presidente atalantino esulterà solo quando la palla entrerà in rete. Il progetto c’è ed è stato illustrato agli azionisti della società. Il prossimo passo è la presentazione a Palafrizzoni. Prima di mostrarlo ai cittadini Percassi vuole avere certezze, strette di mano con le istituzioni e soprattutto timbri ufficiali. Nel frattempo ha concesso qualche anteprima ai telespettatori di TuttoAtalanta: “Vorremmo presentare il progetto entro la fine dell’anno sportivo, mi auguro sia un tempo necessario per trovare un accordo con l’amministrazione. L’idea è di fare una curva ogni anno: prima la nord, poi la Sud e per finire la tribuna d’onore. Tempi? Intorno al 2017. Per la tribuna Creberg vogliamo sistemare la parte sotto, allargando gli spazi per le sedute e poi c’è tutta la parte legata alle funzioni commerciali. Sarà uno stadio moderno, senza barriere: l’obiettivo è far crescere la tifoseria. Sarà anche coperto a 360°”.
I tifosi possono sognare, anche se ormai sono abituati a riporre nei cassetti gli entusiasmi. Per troppe volte i progetti sono rimasti sulla carta. “Sono ottimista – rassicura Percassi -, non guardo al passato. Voglio mostrare i disegni solo quando ci sono tutte le intese. Anche l’aspetto finanziario non è di poco conto, percvhé non vogliamo pesare sulla parte sportiva. Stiamo studiando formule che rendano sicura la possibilità di realizzare lo stadio tenendo a posto i conti dell’Atalanta”.
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