Da alcuni mesi si erano perse le tracce del giovane, di origini marocchine, scappato dagli arresti domiciliari e datosi alla macchia. Il giovane, 22 anni ha alle spalle un corposo curriculum criminale quale spacciatore di droga.
Dopo la fuga, il Tribunale di Bergamo aveva emesso nei suoi confronti il relativo decreto di latitanza, rimasto pendente sino al pomeriggio di lunedì. Già da alcuni giorni i Carabinieri della Compagnia di Treviglio stavano ricostruendo gli spostamenti del magrebino, che poteva contare sull’appoggio dei suoi connazionali domiciliati nell’area di Zingonia.
Il giovane, infatti, spostandosi da un domicilio all’altro, tra i palazzoni, contava di non venire scovato. Lunedì, però, è arrivata la svolta. A Ciserano, all’interno di una lavanderia a gettoni, i militari, da giorni appostati, l’hanno individuato e così catturato.
Il 22 enne aveva a disposizione un’autovettura rubata a fine febbraio in un comune della Bergamasca, mezzo probabilmente utilizzato dal latitante per spostarsi sul territorio.
Accompagnato in Caserma a Treviglio gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’autorità giudiziaria di Bergamo e così tradotto nella Casa Circondariale del capoluogo dove attualmente si trova.
Sono tuttora in corso mirate indagini per accertare le responsabilità di chi gli ha offerto ospitalità in tutti questi mesi di latitanza.
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