La parola agli appassionati. In questo modo, parafrasando il titolo di un famoso film di qualche decennio fa, potremmo sintetizzare lo spirito che guiderà la serie di incontri che la neonata associazione culturale Bergamo Racconta proporrà al pubblico nelle prossime settimane.
Entrando un po’ di più nel merito scopriamo che il principale, ma non unico, tema degli incontri sarà il racconto della vita e delle opere di alcuni protagonisti della scena musicale internazionale degli ultimi decenni. Racconto che verrà fatto ospitando alcuni autori che a questi artisti hanno dedicato i loro ultimi libri.
Sulle pagine social (Facebook e Instagram) dell’associazione leggiamo:
“Da diversi anni abbiamo il potere di avere a portata di click informazioni, immagini, filmati che ci permettono, tra le tante altre cose, di alimentare le nostre passioni. Al web manca solo la parola, intesa come arte di raccontare e di emozionare chi ascolta e magari anche chi narra. BERGAMO RACCONTA ha organizzato una serie di serate dove la narrazione e la musica saranno protagoniste. Avremo l’occasione di incontrare alcuni scrittori e musicisti che recentemente hanno dato uno sbocco narrativo alla loro passione per un particolare artista o un particolare momento culturale. Non scopriamo nulla di nuovo, ci piace però l’idea di riproporre questo approccio, fino a pochi anni fa predominante, che a nostro avviso rimane insostituibile”.
Si comincia venerdì 9 novembre con una serata dedicata a Paul Simon e Art Garfunkel, due artisti che non hanno bisogno di molte presentazioni. Eleonora Bagarotti giornalista, scrittrice e musicista ha recentemente pubblicato un volume, “Un ponte su acque agitate”, sulla carriera in duo e sulle loro esperienze soliste. Il tutto corredato da interviste agli artisti.
Il 23 Novembre verrà invece presentato “Ghosts upon the road” in assoluto la prima pubblicazione dedicata a Eric Andersen, figura di rilievo del panorama folk rock americano degli ultimi decenni. Oltre agli autori, Paolo Vites e Roberto “Jacksie” Saetti, sarà presente in collegamento Skype lo stesso Andersen per una chiacchierata che si preannuncia molto interessante.
Il venerdì successivo, 30 novembre, sarà Mauro Zambellini, uno dei più importanti critici musicali italiani, a raccontare perché il rocker americano Willy Deville avrebbe meritato ben più visibilità e successo di quello che effettivamente ha ottenuto in vita. Lo farà partendo da “Love and Emotion”, l’appassionata biografia curata qualche anno fa dallo stesso “Zambo”.
Di impronta più teatrale sarà invece la serata del 14 dicembre quando Fabrizio Coppola proporrà il suo spettacolo “American Life” dove le poesie di Raymond Carver e le canzoni di Bruce Springsteen faranno da guida in un viaggio verso il cuore della narrazione americana.
Per concludere, il 18 gennaio, Monica Mazzoli giovane giornalista e traduttrice arriverà da Firenze per una serata dedicata al geniale Elvis Costello ed in particolare alla sua autobiografia. “Musica Infedele”. In questo caso si tratterà di una specie di prima nazionale.
In mezzo a tutto questo, come si diceva sopra, qualcosa di diverso e più legato alla nostra città.
Venerdì 16 novembre Matteo Rabaglio condurrà i presenti in un viaggio nel tempo parlando di ciò che fu l’epoca beat a Bergamo, musica e dintorni. Mentre il 7 dicembre Ezio Foresti sarà in scena con i suoi “Animali mitologici Bergamaschi” un divertente viaggio nel dialetto orobico attraverso l’analisi dei tradizionali modi di dire e delle loro…applicazioni nella vita quotidiana.
L’attività dell’associazione Bergamo Racconta si snoderà nei prossimi mesi “cercando altre storie da raccontare. Nella musica come in altri campi.”
Sede degli eventi sarà il locale “In dispArte” in via Madonna della Neve. Ingresso libero.
Presenterà Fabrizio Pirola, storica voce e volte del giornalismo Bergamasco.
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