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Fondazione EFP Sacra Famiglia

L'iniziativa

Professione ambulante: a Seriate un incontro con i protagonisti dei mercati per far conoscere nuove opportunità lavorative e imprenditoriali alle giovani generazioni

L'obiettivo era quello di informare i ragazzi sulle caratteristiche e le potenzialità del commercio su area pubblica

Conoscere più da vicino la ‘Professione Ambulante’ per cogliere opportunità di lavoro e imprenditoriali del settore: lo scorso 26 marzo le classi prima e terza dell’indirizzo Operatore ai Servizi di Vendita dell’Ente di Formazione Sacra Famiglia di Seriate si sono confrontati su questo tema con alcuni ospiti d’eccezione.

Tra i banchi di scuola si sono seduti infatti Cesare Rossi, vice direttore di Confesercenti Bergamo e segretario di ANVA (l’associazione nazionale del commercio su aree pubbliche) Bergamo, Antonio Caffi, ambulante e presidente di ANVA Bergamo e Anastasia Longaretti, responsabile del servizio Istruzione e Programmazione della Rete Scolastica della Provincia di Bergamo. Collegato a distanza Andrea Carelli, ambulante e star del web.

Obiettivo dell’incontro era quello di informare i ragazzi sulle caratteristiche e le potenzialità del commercio su area pubblica, un settore in passato particolarmente fiorente nella nostra provincia, che sta tuttavia soffrendo negli ultimi anni a causa del cambio generazionale con la conseguente perdita di operatori.

Oltre a fornire informazioni pratiche sull’iter necessario per aprire un’attività ambulante, l’incontro è stato occasione per ascoltare dalla voce di un esercente storico come Antonio Caffi i vantaggi e le grandi soddisfazioni personali che il commercio su area pubblica possono regalare: “AI tratta di un lavoro vario – ha raccontato – che consente di avere più punti vendita in provincia e che porta a stretto contatto con la clientela, con la quale si stabilisce negli anni un rapporto di fiducia e di reciproca affezione; ma è anche un lavoro complesso, che richiede competenze variegate, che vanno dalla scelta dei fornitori e della merce, alla capacità di allestire un banco di vendita che può variare di giorno in giorno, alla determinazione dei prezzi di vendita, alla capacità di relazionarsi, fidelizzare la clientela e gestire eventuali reclami”, ha detto, evidenziando come quella dell’ambulante sia una professione impegnativa ma molto appagante, che lascia spazio all’autodeterminazione e all’espressione di sé, consentendo anche di ritagliarsi momenti liberi durante la giornata che aiutano nella conciliazione vita-lavoro.

 

professione ambulante

 

Gli allievi dell’indirizzo Operatore ai Servizi di vendita, grazie alla collaborazione con il Comune di Scanzorosciate, le Terre del Vescovado e la startup Agricook, hanno avuto modo negli ultimi due anni di sperimentarsi in laboratori di vendita di prodotti enogastronomici del territorio nel contesto del mercato settimanale di Scanzo. È stato quindi particolarmente interessante per loro confrontarsi con ambulanti ‘storici’ che hanno fatto del mercato la loro professione e la loro vita.

All’evento ha preso parte anche e Andrea Carelli, l’ambulante che spopola sul web con i suoi video e che ha fatto una sorpresa ai ragazzi collegandosi in videochiamata. Carelli, dopo aver rilevato l’attività di famiglia che operava dagli anni ’60 nel commercio ambulante di formaggi e salumi, ha saputo traghettare l’azienda nel terzo millennio con l’introduzione della vendita di carni molto pregiate provenienti da tutto il mondo e con lo sbarco sul web, non solo con un rifornitissimo e-commerce ma soprattutto con video e post social che riscuotono moltissimi like tra i followers.

Secondo Lorenzo, classe terza Operatore ai servizi di vendita: “L’incontro è stato interessante, soprattutto la narrazione della storia familiare legata al contesto lavorativo. Utile l’intervento su cosa fare per ‘aprire’ un’attività commerciale ambulante”. Sofia, stessa classe: “Mi piace come Carelli racconta il suo lavoro attraverso i social. È un modo nuovo per raccontare un’attività lavorativa storica”. Maura, classe prima, ha apprezzato: “Le risposte complete e professionali dei relatori a tutte le domande che gli abbiamo fatto. Credo sia stato d’ispirazione a molti ragazzi che hanno intenzione di lavorare al mercato”.

 

professione ambulante

 

“Sono rimasta colpita dalla testimonianza di Carelli che mi ha fatto ricrede sull’importanza della conoscenza del prodotto e della gestione del cliente”, dice Doua, alla quale fa eco la compagna Marisol: “Mi ha fatto molto piacere conoscere Carelli e Caffi perché mi hanno dato la possibilità di capire che anche il lavoro al mercato, se fatto con passione e dedizione, può portare molte soddisfazioni sia a livello economico sia a livello personale”.

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