Mozzo. Che il clima fosse teso lo si era già percepito in discoteca a Seriate, dove avevano scelto di trascorrere la notte tra sabato 24 e domenica 25 giugno in compagnia di amici e conoscenti per festeggiare un compleanno.
Complice qualche bicchiere di troppo, l’astio tra i due non deve essersi granché sopito durante il viaggio di ritorno a casa, a Mozzo. Anzi, è esploso in tutta la sua violenza tra le mura domestiche.
Protagonisti due fratelli italiani di 26 e 31 anni che condividono l’appartamento con la madre, non troppo distante dalla zona del bowling e del supermercato Carrefour. Non è chiaro chi abbia aggredito l’altro per primo e per quale ragione. Pare che uno abbia cercato di calmare l’altro in discoteca, forse per evitargli di entrare in una discussione con un’altra persona.
Quel che è certo è che le cose sono precipitate all’alba, poco prima delle 5: il più grande dei due fratelli sarebbe caduto a terra battendo la testa; forse a causa di un pugno o forse di uno spintone, o forse di entrambe le cose. È ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la prognosi è riservata.
L’altro fratello, di cinque anni più giovane, avrebbe invece rimediato fratture al braccio e al naso in seguito alla colluttazione. È stato arrestato dai carabinieri di Bergamo, che sulla vicenda mantengono il massimo riserbo. Il 26enne si trova ai domiciliari: l’accusa è di tentato omicidio.
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