Bergamo. Saranno lo scrittore Antonio Scurati, reduce dall’uscita di M. Gli ultimi giorni dell’Europa, e il giornalista Ezio Mauro, già direttore di Repubblica, ad affrontare il periodo storico del fascismo italiano e le conseguenze che ha avuto sulla storia della Repubblica venerdì 21 ottobre alle 20.45 all’ex chiesa di Sant’Agostino.
“Entrambi i nostri ospiti hanno appena pubblicato due libri di grande valore – afferma Daniele Rocchetti, presidente delle Acli di Bergamo -. Se Scurati prosegue la narrazione del fascismo concentrandosi sul cruciale triennio tra il 1938 e il 1940, Ezio Mauro va alle radici raccontando l’anno decisivo della frattura tra due epoche: dopo la Prima Guerra Mondiale, davanti al potere declinante delle dinastie e ad un’Italia disorientata, si fa largo l’impeto crescente del nuovo movimento fascista. Ma la serata di venerdì riserverà spazio anche ad una lettura delle conseguenze e delle ricadute di quel ventennio di storia sul nostro attuale contesto politico e sociale. A chiedercelo è la nostra attualità, in cui si è tornato a riparlare di questi temi. Sarà un appuntamento che prevede la comprensione di un quadro storico complesso e l’eredità dello stesso nel tempo”.
L’evento è sold out.
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