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Calciomercato

Denis, tormentone finito “Volevo andare via, l’Atalanta ha detto no”

Il Tanque si confida con il quotidiano Olè: "Ho chiesto al club di poter tornare all'Independiente, credevo fosse il momento giusto per la mia carriera, ma Sartori mi ha detto che non mi vogliono cedere. Peccato, ci riproveremo il prossimo anno. Ho voglia di tornare in Argentina".

Niente Independiente per German Denis. Il Tanque resterà a Bergamo anche il prossimo anno dal momento che tra il club bergamasco e quello argentino la trattativa si è chiusa praticamente sul nascere. Troppi i 4 milioni di euro richiesti dai nerazzurri per la cessione dell’intero cartellino del bomber ex Napoli e Udinese, che mercoledì mattina si è confidato con un’intervista al quotidiano Olè: "Abbiamo fatto tutto il possibile ma l’Atalanta non ha voluto saperne, non è dell’idea di vendermi in Sud America. Ho parlato con Sartori e ho provato a convincerlo – ha spiegato Denis -, ma per l’Atalanta non sono sul mercato. Vedremo il prossimo anno. Non vedo l’ora di tornare in Argentina. Era il momento buono, ma non è dipeso da me".

Se il Tanque resterà a Bergamo motivato o col morale sotto i piedi sarà tutto da vedere. Per ora l’unica certezza è che tra l’Atalanta e l’Independiente ogni tipo di discorso è stato chiuso, nonostante il club argentino abbia fatto davvero di tutto per riportare in patria l’attaccante che dal 2006 al 2008, proprio con quella maglia, realizzò la bellezza di 37 gol in 70 partite. L’offerta della società biancorossa, però, non ha superato l’1.5 milioni di dollari. Troppo poco per Sartori e Marino, che non si sono neppure seduti al tavolo per trattare quello che comunque viene considerato un giocatore fondamentale per lo scacchiere di Edy Reja, nonostante la presenza di un Mauricio Pinilla che nella seconda metà della scorsa stagione è risultato decisivo con i suoi gol-salvezza.

Col 4-3-3 che il tecnico goriziano ha in mente ci sarà però spazio solo per uno tra Denis e Pinilla. La domanda sorge dunque spontanea: come sarà la convivenza tra i due? E nbel caso, accetterà il Tanque di vivere una stagione da riserva?

Le voci di mercato legate all’Atalanta, intanto, continuano senza sosta. Praticamente concluso l’affare-Valzania (il centrocampista classe ’96 resterà a Cesena per un altro anno, in prestito), in casa nerazzurra stanno cercando nuovi difensori per la rivoluzione che il reparto arretrato della rosa subirà nelle prossime settimane. Andrea Costa, svincolato dal Parma fallito, è il primo nome sulla lista del ds Sartori, mentre un’altra pista calda è quella che porta al doriano Ezequiel Munoz.

Luca Cigarini continua ad aumentare il proprio parco estimatori: dopo Sassuolo e Torino si è fatto avanti anche lo Swansea ma per ora da Bergamo sono arrivati come risposta solo "no". Il regista emiliano prima di partire per le vacanze aveva dichiarato di non voler cambiare aria e il club nerazzurro non ha intenzione di cederlo. A meno che non arrivi la classica offerta irrinunciabile.

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