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Elezioni amministrative 2019

Insieme per Torre Boldone, scelto il successore di Claudio Sessa: sarà Luca Macario

L’annuncio è arrivato nella serata di venerdì 28 settembre da parte del sindaco in carica

Dopo dieci anni al governo di Torre Boldone, in vista delle elezioni amministrative in programma nel 2019 Claudio Sessa ha designato il proprio successore: sarà Luca Macario il candidato sindaco della lista “Insieme per Torre Boldone”.

L’annuncio è arrivato nella serata di venerdì 28 settembre dallo stesso primo cittadino che, nel corso di un incontro pubblico presso il Parco Avventura, ha presentato la candidatura del quarantenne capogruppo della lista di maggioranza: “Visto che già dallo scorso gennaio stiamo lavorando con il gruppo su questo tema e siccome i cittadini da diverso tempo mi chiedono chi fosse il nome del mio successore, abbiamo di presentarlo – osserva Sessa -. Conosco Luca da quando era in fasce e devo esser sincero che, se da una parte non avrei pensato di diventare sindaco, dall’altra non avrei immaginato di vedere quel bambino come mio successore, tuttavia sono felice cedere il testimone a Luca”.

Condivisione del programma e continuità con quanto fatto dal proprio predecessore saranno le ricette alla base della proposta di Luca Macario, che nei prossimi mesi affronterà da candidato sindaco la campagna elettorale: “Più che di un passaggio di testimone, si tratta di una vera e propria colonna, visto che se si volesse scolpire quanto fatto da Claudio Sessa in questi anni ne servirebbe una alta almeno quaranta metri – sottolinea il capogruppo di “Insieme per Torre Boldone” -. Il nostro programma verrà condiviso con i cittadini nei prossimi mesi attraverso alcuni incontri su temi specifici dove sarà possibile confrontarsi è raccogliere richieste e opinioni. Fra i temi che toccheremo vi saranno la sicurezza con i VOT che intendiamo ampliare e con la creazione di un gruppo di controllo del vicinato; l’ambiente e il verde pubblico, su cui nei prossimi mesi andremo a intervenire per l’allargamento del Parco di via Donizetti e per la creazione di uno spazio anfiteatro utilizzabile per i cittadini e le associazioni; la viabilità e l’urbanistica su cui proseguiremo la campagna di manutenzioni e infine sul sociale per il quale è già stato presupposto uno specifico programma.

La serata, a cui ha preso parte anche l’assessore regionale a turismo, marketing territoriale e moda Lara Magoni, è stata l’occasione per Claudio Sessa di fare il punto dei dieci anni di mandato, un mandato che nella prossima amministrazione potrebbe proseguire nei panni di consigliere, senza dimenticare di togliersi alcuni “sassolini” dalle scarpe: “Dopo vent’anni di lotte, l’obiettivo era quello di trovare una soluzione alla questione Martinella, per cui mi sono sempre opposto. Nonostante dal 2014 una legge regionale tuteli le aree agricole come questa, abbiamo cercato di evitare qualsiasi edificazione anche riguardante l’ambito agricolo come il progetto di un allevamento di cavalli pervenutoci in comune che avrebbe potuto creare disagi ai cittadini che abitano nei pressi e lo abbiamo fatto con una variante urbanistica. Abbiamo provato ad acquistare l’area cedendo al privato terreni comunali, tuttavia non si è trovato un’intesa per cui abbiamo deciso di rinunciarci”.

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