Treviglio. Il Bar dell’Anno 2023, secondo il Gambero Rosso, è il Marelet, antica e modernissima realtà di Treviglio, già vincitore nel 2017.
La prestigiosa guida enogastronomica, che dedica una pubblicazione specifica ai bar, premia le migliori attività d’Italia assegnando un massimo di 3 chicchi per valutare la qualità del caffè e un massimo di 3 tazzine per valutare il locale.
Ecco la motivazione del premio: “Si definisce Locanda e Osteria Contemporanea, termine che calza appieno al locale della famiglia Colleoni: una struttura all’avanguardia, concepita nell’ottica della massima attenzione all’impatto ambientale, che usa la geotermia e il fotovoltaico come principali fonti di energia. Una cura che si ritrova anche nella proposta, dall’orto di proprietà provengono infatti molti dei prodotti utilizzati in cucina e nei cocktail, compresi i fiori sui tavoli”.
Ma nella sezione della guida dedicata all’Italia del Nord-Ovest, compaiono altri quattro bar situati in Bergamo e provincia.
C’è la Pasqualina di Almenno San Bartolomeo, che come scrive la guida “punta sull’eccellenza dei prodotti che vengono dall’azienda agricola di proprietà, aperta 5 anni fa, 2 ettari di campagna”.
C’è il Caffè Cavour 1880, di Città Alta: “Non poteva mancare fra i migliori bar 2023 un “ramo” dell’azienda DaV, ovvero Da Vittorio dei Cerea, la famiglia-prodigio della ristorazione italiana. Aperto dal 1994, è stato recentemente risistemato con l’apertura di alcune camere”.
C’è la Croissanteria Lab, la pasticceria-bistrot con cucina di Carobbio degli Angeli della famiglia Vezzoli.
C’è poi il Morlacchi di Zanica, bar-pasticceria famoso per il torrone, il panettone e i dolci lievitati.
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