• Abbonati

La gerla dei semi di betulla

Favole per fanciulli di ogni età

Turbinio, sceneggiatura di una scelta

Riflette per un secondo, con genuino stupore, su come lo stato liquido dell’acqua non venga minimamente perturbato dal corpo metallico dell’auto. Poi l’abbandono. Definitivo. Sorride a un colorato pesce angelo dalle labbra blu. La gioia della scelta

[Esterno giorno – la macchina da presa inquadra il cielo attraverso il parabrezza dell’auto]
Silenzio. Solo il sussurro del vento. Il sole che sta calando.
Lui ricorda… Ricorda il giorno della sua laurea, il mattino in cui papà decise di andarsene, i profumi dei vini, l’odore dell’erba tagliata, il momento in cui tenne suo figlio per la prima volta tra le braccia.
Le lacrime lasciano il posto a un sorriso.
Si sente come se stesse galleggiando, sfidando impavido la legge di gravità.
Ha fatto la sua scelta. Gli sembrava l’unica.
Questo tempo è diventato il Tempo.

[Esterno notte – I titoli di coda scorrono al posto dei titoli di testa]
Musica di Andreas Wollenweider. La sua arpa sfuma l’inquadratura del cielo verso quella dell’uomo.

[Interno giorno – la macchina da presa inquadra il primo piano dell’uomo, zoommando sugli occhi]
Guarda solo il cielo, senza rimpianti, senza voltarsi indietro.
Lanciare l’auto a tutta velocità giù per un burrone è stata una scelta, l’unica possibile, non solo per sperimentare la sensazione di vuoto e libertà ma soprattutto per portare il cambiamento che tanto desiderava nella sua vita.
Quei pochi secondi sembrano eterni.
Ripensa alle carezze di sua madre, allo sguardo di una cane fedele, alla gioia di un successo, alla pace delle poche notti senza incubi. Alla sua assoluta incapacità di trovare serenità.
Si gode la salvifica discesa come in una distopica esperienza di realtà virtuale.
Si sente uno con il cielo, l’auto, il vento e la vita bastarda che sta lasciando alle spalle.
Finalmente sta bene.
Dieci secondi di fulgida caduta che sembrano infiniti.

[Interno giorno – La macchina da presa inquadra la bocca dell’uomo; sussurra una frase, l’unica della sequenza]
“Ora non potrai più dire, donna senza fede, che io non so scegliere…!”.

[Esterno giorno – quasi Interno notte -la macchina da presa traballa all’impatto dell’auto con l’acqua del mare – immagini confuse e mosse]
Solo un attimo dura il panico.
Un altro istante di brevissimo rimpianto.
Nessun dolore fisico.

Riflette per un secondo, con genuino stupore, su come lo stato liquido dell’acqua non venga minimamente perturbato dal corpo metallico dell’auto.
Poi l’abbandono. Definitivo.
Sorride a un colorato pesce angelo dalle labbra blu.
La gioia della scelta.
L’emozione straordinaria di essere parte dell’universo marino. O meglio, dell’Universo.

[Interno notte – La macchina da presa inquadra milioni di bolle d’aria colorate, poi zoomma sull’oscurità della profondità marina]

* Franco Coda – www.francocoda.it – è nato a Voghera tra le colline dell’Oltrepò Pavese e vive oggi sulle colline bergamasche della Val Cavallina. Dopo essersi laureato in Chimica, aver fatto per tanti anni il DJ in radio private e aver dovuto abbandonare, suo malgrado, il basket, ha lavorato in ruoli manageriali per varie aziende industriali, viaggiando nel mondo. Al momento è presidente di una storica società bergamasca che opera nel mondo delle Risorse Umane – www.sirium.it, oltre che di una importante Organizzazione di Volontariato che prende il nome dal suo adorato figlio Leonardo – www.arcadileonardo.org.

Le sue altre passioni sono l’Inter, la montagna, la lettura, i vini, i libri, il jazz, Barcellona, la carbonara. E soprattutto le contaminazioni tra Scienza ed Arte, grazie anche al suo maestro ed amico Primo Levi. L’amore per la scrittura è sempre stato totale: ha pubblicato ad oggi 5 libri ed è autore inoltre di una nota e diffusa guida gastronomica on line, la mitica “Codelin”, che compete con la meno importante guida gastronomica francese.

 

Generico settembre 2023
Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Napoli
Favole per fanciulli di ogni età
Senza frontiere (Napule è)
lattuga - Foto di Quaritsch Photography su Unsplash
Favole per fanciulli di ogni età
Un nuovo Blade Runner
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI