Treviglio. Anche quest’anno in occasione della 41° edizione della Fiera Agricola della Pianura Bergamasca, BCC Treviglio ha consegnato il sesto premio Agrinnova, un riconoscimento dedicato a realtà imprenditoriali del settore agricolo che si impegnano nell’innovazione dei processi produttivi con una particolare attenzione e rilevanza al territorio.
La commissione che si è riunita giovedì 18 aprile per valutare le candidature era composta dal presidente della Cassa Rurale di Treviglio Giovanni Grazioli, dal responsabile del Servizio Agricoltura Stefano Pirrone e dal presidente dell’Ente Fiera Agricola, Giuseppe Fattori.
Dopo un’attenta analisi dei progetti e delle candidature ricevute la commissione ha deciso all’unanimità di conferire l’attestato di merito a due realtà del territorio: si tratta della società agricola trevigliese Maestri Renato, Rosanna e Paolo s.s. e la Crea-It, sede di Treviglio. Entrambe le realtà sono risultate idonee ai regolamenti e meritevoli del riconoscimento essendo il tema della 41esima Fiera Agricola basato sull’innovazione in agricoltura.
La società dei fratelli Maestri continua da oltre vent’anni l’attività del padre Pietro recentemente scomparso gestendo con una conduzione familiare. Si tratta di una tipica azienda zootecnica con 130 vacche da latte, caratterizzata da una buona quota di autoproduzione di alimenti. L’azienda ha provveduto a continue migliorie strutturali e gestionali rendendola di fatto un modello in termini produttivi e non solo: il benessere animale e il rispetto delle norme ambientali sono due tra i principi che l’azienda porta avanti. L’azienda è inoltre risultata assegnataria delle misure previste dal Pnrr in tema di innovazione della meccanizzazione e per l’introduzione del parco agrivoltaico sul tetto.
L’ente Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) è presente a Treviglio dal 1962 (ex Isma), e ha da sempre favorito la ricerca qualificata per lo sviluppo di una meccanica agraria più innovativa. Ricercatori e tecnici hanno maggiormente operato nei settori della sicurezza e delle prestazioni delle macchine agricole. Sono attualmente in atto ricerche sul tema dell’automazione dell’alimentazione bovina e delle macchine motrici ed operatrici. Si segnala in particolare la realizzare del primo ‘simulatore’ per macchine agricole, denominato Simagri, utilizzato per la formazione professionale del personale dedicato e per valutare la messa a punto delle uova modalità operative nell’ambito dell’agricoltura di precisione.
La commissione ha ritenuto di conferire ad ambedue le realtà l’attestato di merito del sesto premio Agrinnova viste le differenti tipologie di proposta e considerato la loro complementarietà rispetto alle tematiche della Fiera Agricola nella sua 41° edizione.
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