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Adiconsum

Call center aggressivi, i consigli per difendersi dagli abusi telefonici

È ripartita la campagna di comunicazione di Antitrust e ARERA #difenditicosi

È ripartita la campagna di comunicazione di Antitrust e Arera #difenditicosi studiata per dare assistenza e consigli ai consumatori ‘assediati’ dai call center aggressivi, anche in vista della fine tutela per l’elettricità.

La campagna rappresenta uno strumento importante per contrastare il fenomeno del teleselling aggressivo, le telefonate commerciali per la vendita di contratti  – le più numerose su energia e gas, ma anche per offerte di telefonia e assicurazioni.

“Le numerose segnalazioni sono arrivate anche agli uffici di Adiconsum Bergamo – spiega Mina Busi, presidente dell’associazione Consumatori della CISL orobica – e spaziano da una generica insistenza delle telefonate, a offerte incomplete o false, a registrazioni non esplicite, fino a presunte telefonate fatte a nome delle stesse autorità o del proprio gestore di riferimento. Il teleselling aggressivo è un fenomeno, purtroppo diffuso, che va al di là del fastidio legato ad una telefonata indesiderata. Nei casi più gravi registriamo purtroppo attivazioni non richieste di servizi”.

Nell’attività di vendita telefonica il venditore ha l’obbligo di informare sulle caratteristiche essenziali dell’offerta, sul prezzo, sulla durata e sulle modalità di conclusione del contratto che sta proponendo.

La campagna informativa si inserisce all’interno delle competenze affidate dalla Legge alle due Autorità: Agcm contrasta le pratiche commerciali scorrette nei confronti dei consumatori e delle microimprese, applicando il Codice del Consumo; Arera svolge attività di regolazione e controllo dei settori dell’energia elettrica, del gas naturale, del servizio idrico, e del ciclo dei rifiuti urbani.

“Innanzitutto bisogna sapere che si tratta di telefonate commerciali che potrebbero rivelarsi ingannevoli o aggressive – conclude Busi -. Occorre quindi sempre prestare molta attenzione e prendere tutto il tempo necessario per approfondire, decidere, consultare una Associazione Consumatori prima di accettare il contratto. I call center sono obbligati a identificarsi chiaramente, dichiarando per conto di chi stanno chiamando e lo scopo della telefonata, quindi, anche a comunicare in che modo hanno avuto il numero telefonico a cui si sono rivolti”.

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