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Il bilancio

Bergamo Jazz: successo per la prima edizione diretta da Joe Lovano fotogallery

Sono state registrate 6.669 presenze complessive. Abbonati in crescita: 9% in più, 14 sold out su 16 eventi; spettatori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero

Bergamo. L’edizione 2024 di Bergamo Jazz, la prima con la firma del sassofonista americano Joe Lovano, si è appena conclusa con un bilancio di pubblico più che lusinghiero: durante le 4 giornate di Festival, da giovedì 21 a domenica 23 marzo, si sono registrate 6.669 presenze complessive, con 14 sold out su 16 concerti a pagamento. Significativo l’aumento del 9% degli abbonamenti alle tre serate al Teatro Donizetti, quest’anno attestati a quota 768, 62 in più rispetto al 2023. In 1.221 hanno assistito ai due eventi al Teatro Sociale di giovedì sera e di domenica pomeriggio, con un incremento del 32%. 11% in più per gli altri concerti collaterali, dall’Auditorium di Piazza della Libertà, all’Accademia Carrara e al Teatro Sant’Andrea. In Auditorium si sono tenuti anche gli incontri con le scuole curati dal CDpM di fronte a 1.900 allievi delle scuole di Bergamo e provincia.

Gli spettatori sono arrivati da tutta Italia. 13 le nazioni estere di provenienza di un pubblico che viene a Bergamo per il Festival Jazz anche da molto lontano: Spagna, Francia, Finlandia, Germania, Polonia, Estonia, Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Romania, per parlare solo dell’Europa, oltre a Canada e Stati Uniti d’America.

Numerosi i giornalisti accreditati da testate italiane e straniere: Jazz Journal, The Wire e London Jazz News dalla Gran Bretagna, Jazz Magazine dalla Francia, Il Manifesto, La Verità, Musica Jazz, Blow Up, All About Jazz, Jazz Convention e altre per l’Italia.

Vasta è risultata la platea dei social: su Facebook e Instagram il Festival ha totalizzato una copertura di 1.159.618 utenti, superato le 15.000 interazioni e raggiunto i 23.000 follower organici. Circa 140.000 le visualizzazioni dei contenuti relativi a Bergamo Jazz sul sito della Fondazione Teatro Donizetti da ottobre (prima data di presentazione del festival) a oggi.

“Siamo molto contenti dei risultati ottenuti da questa nuova edizione di Bergamo Jazz, un festival che di anno in anno consolida il proprio prestigio”, commenta Massimo Boffelli, direttore generale della Fondazione Teatro Donizetti, “Un festival che da sempre è vetrina internazionale di quanto accade nel mondo del jazz e che lo è sempre di più nel pubblico che riesce a coinvolgere”.

Bergamo Jazz 2025 si svolgerà dal 20 al 23 marzo, sempre con la direzione artistica di Joe Lovano.

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