È storia! Jannik Sinner è il primo italiano di sempre a vincere gli Australian Open.
Il tennista altoatesino ha battuto 3-2 Daniil Medvedev in finale, con una rimonta straordinaria, dopo aver perso i primi due set. L’ultimo italiano a vincere un torneo dello Slam era stato Adriano Panatta, quasi cinquant’anni fa.
Sinner, impresa a Melbourne
È proprio quando la partita sembrava finita che Jannik ha compiuto il miracolo. Dopo 3.44h di gioco, il ventiduenne altoatesino ha conquistato il suo primo titolo del Grande Slam, entrando nella storia del tennis. Primo italiano ad aver raggiunto la finale degli Australian Open e il più giovane finalista dopo il serbo Novak Djokovic nel 2008, Jannik ha dimostrato ancora una volta di essere un campione, vincendo in 5 set (3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3) contro la testa di serie numero 3, Danil Medvedev (terza volta finalista agli Austrialian Open e sesta volta finalista in un Grande Slam).
Nei primi due set Jannik si è trovato in difficoltà, costretto a cambiare gioco di fronte a un Medvedev che, sempre in anticipo sulla palla, non gli ha lasciato spazio di manovra. Poco incisivo nel servizio e poco preciso nelle palle angolate, infatti, il numero 4 al mondo ha subito il ritmo molto veloce del russo che ha chiuso 6-3 6-3.
“Proviamo a fare qualcosa di diverso… pensa sempre positivo, punto dopo punto” con queste parole Simone Vagnozzi, ex giocatore e allenatore di Sinner dal 2022, ha provato a sostenere il suo giocatore, spesso alla ricerca di uno sguardo di conforto dal suo angolo.
Ed ecco il miracolo. È con l’inizio del terzo set che è sceso in campo un nuovo Jannik Sinner. Incisività nel servizio, precisione nei colpi, rapidità nei movimenti. Danil Medvedev è stato costretto a cambiare gioco, iniziando a restituire colpi più lenti e alti e accusando il colpo della ritrovata incisività del ventiduenne.
Jannik Sinner è entrato nella storia del tennis replicando la magia che solo Rafael Nadal era riuscito a compiere nella finale degli Australian Open nel 2022: battere Danil Medeved partendo con due set di svantaggio. Ed entrare nella storia.
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