• Abbonati

Fisco Facile

Fisco facile

Locazioni brevi, con la Legge di bilancio si cambia: le modifiche

La possibilità di optare per la cedolare secca al 21% rimane solo ed esclusivamente nel caso in cui l’immobile oggetto di locazione sia solo uno, previa indicazione in dichiarazione dei redditi

La Legge di bilancio 2024 ha previsto una serie di modifiche relativamente alla disciplina fiscale delle locazioni brevi, intese come quei contratti di locazione di immobili ad uso abitativo con durata non superiore a 30 giorni e che prevedono anche prestazione di servizi quali la fornitura di biancheria e la pulizia dei locali.

Tali contratti devono per legge essere stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, direttamente o tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, ovvero soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare. La disciplina è dettata dall’articolo 4, D.L. 50/2017.

Sino all’approvazione della Legge di bilancio 2024, per tutte queste locazioni, era prevista la possibilità di optare per la cedolare secca con aliquota secca al 21%, ai sensi dell’art. 3 D.L. 23/2011.

Ora la situazione cambia leggermente in quanto la possibilità di optare per la cedolare secca al 21% rimane solo ed esclusivamente nel caso in cui l’immobile oggetto di locazione sia solo uno, previa indicazione in dichiarazione dei redditi. Qualora invece gli immobili destinati alla locazione breve dovessero essere più di uno, l’aliquota della cedolare secca aumenterebbe a questo punto al 26%.

Inoltre, si considera operata a titolo d’acconto la ritenuta del 21% applicata dagli intermediari immobiliari, o soggetti che gestiscono portali telematici, residenti che intervengono nell’incasso dei canoni, qualora siano destinati alla locazione breve più di un appartamento per ciascun periodo d’imposta, ovvero nel caso in cui non sia esercitata l’opzione per l’applicazione del regime della cedolare secca. Gli intermediari immobiliari o soggetti che gestiscono portali telematici non residenti, ma in possesso di una stabile organizzazione in Italia adempiono tramite questa agli obblighi previsti.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI