Verdello. “Sono davvero contento. Essere finalmente riuscito ad ospitare, in Azienda, due classi terze delle Scuole Medie locali, mi ha riempito di gioia. Aver potuto raccontare, spiegare e mostrare ad una quarantina di ragazzini e ragazzine che frequentano in paese, chi è e che cosa fa la Società agricola fondata nel 1984 da mio padre Luciano (scomparso nel 2001, a 56 anni, nda) e da mia madre Loredana, è stata una bellissima opportunità”.
Nicola Nozza, 48 anni, titolare con la sorella maggiore Cristina e con quella minore Clarissa, della Società Agricola Nozza Luciano s.s. di Verdello commenta così l’esito dell’incontro avuto – venerdì 24, in occasione della 14a edizione del ‘Pmi day’ (promossa dal Comitato della Piccola Industria di Confindustria Bergamo) – col gruppo di studenti che, tra poco più di due mesi, dovrà scegliere (insieme alle rispettive famiglie) i percorsi formativi da intraprendere alle Superiori.
“Purtroppo, in occasione dei due precedenti ‘Pmi day’ cui abbiamo partecipato insieme a Confagricoltura – lamenta Nicola Nozza – non c’è stata la possibilità di avere in visita scolaresche di Verdello. Stavolta, invece, la cosa si è potuta fare e noi siamo veramente felici di aver finalmente mostrato e fatto conoscere la nostra Azienda, che nel suo campo è un’eccellenza, anche a giovani del nostro paese. Spesso, infatti, ci vengono a trovare e conoscere da altre regioni italiane o da Paesi esteri; ma non da Verdello e dintorni. E invece noi ci terremo a farci conoscere di più dal ‘nostro’ Territorio”.
Che l’azienda sia un ‘gioiellino’ lo assicurano sia Francesco Tassetti, Vice direttore di Confagricoltura Bergamo, sia Claudio Ghilardi, rappresentante dei florovivaisti bergamaschi aderenti a Confagricoltura nonché membro del Consiglio nazionale di Assofloro, che hanno presenziato al ‘Pmi day’ allestito a Verdello: “La Nozza è una realtà moderna perché altamente automatizzata, grazie agli importanti investimenti fatti nel corso degli anni: da quelli per la realizzazione della centrale termica a quelli per installare gli impianti di irrigazione 4.0, fino a quelli necessari per l’adeguamento alla norma comunitaria del 2019 che impone che ogni pianta, che esce da Aziende florovivaistiche UE, abbia il proprio ‘passaporto’ (un’etichetta, cioè, con l’indicazione, di informazioni che consentano di tracciarne l’intera vita)”.
Dal 1993, la sede dell’Azienda agraria (che si estende su oltre 50 mila metri quadrati, metà dei quali occupati da serre) si trova alla Cascina Zarzino di Sopra, tra la nuova tangenziale Est e la Zona Industriale.
Il 2013, quando venne sostituito il 40% circa delle strutture, rappresentò l’anno della svolta perché permise all’Azienda agricola Nozza di fare un significativo balzo in avanti.
Ogni anno, dall’Azienda agricola Nozza escono 4 milioni di piante stagionali in vaso, tra gerani, ciclamini, crisantemi, viole, primule e Stelle di Natale.
“Adesso è la stagione di queste ultime. E, a breve, da qui usciranno 25mila piantine destinate all’AIL – Associazione Italiana per la lotta alle Leucemie – che le venderà sui banchetti che tradizionalmente allestirà a Bergamo e Varese. Altre 60mila Stelle,
coltivate negli oltre 25mila metri quadrati dove sorgono le moderne serre, sono invece destinate ai clienti tradizionali, come importanti Garden centers e giardinieri”.
L’esercizio 2023 della Società agricola Nozza dovrebbe chiudere con ricavi per circa 2,2 milioni, sostanzialmente in linea col dato dell’anno precedente. Anche quest’anno metà del giro d’affari deriverà dalle vendite realizzate in Lombardia; la restante metà deriva invece da vendite effettuate nelle rimanenti regioni del Nord. I dipendenti fissi sono una quindicina, con una leggera prevalenza degli uomini; ma per sopperire alle richieste del mercato (in primavera, per esempio, l’Azienda Nozza realizza metà del fatturato annuo) c’è bisogno di far ricorso ad una mezza dozzina di stagionali.
La Società agricola Nozza è associata sia a Confagricoltura sia all’Associazione Florovivaisti di Bergamo (che, a sua volta aderisce ad Assofloro, associazione di secondo livello che raggruppa le principali associazioni del settore. Nicola Nozza, oltre a sedere nel Consiglio d’Amministrazione dell’Associazione Florovivaisti Bergamo, ricopre anche il ruolo di VicePresidente della sezione ‘Specialistica Florovivaisti di Assofloro.
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