• Abbonati
Il post

Gasperini è soddisfatto: “Ci siamo portati dietro l’entusiasmo dell’Europa”

Il tecnico in conferenza stampa nel post gara: "In questa Serie A non bisogna dare nulla per scontato, è un campionato in cui il blasone non conta"

Bergamo. La vittoria per 2-0 in casa contro il Cagliari non solo conferma il trend positivo dell’Atalanta in casa: terzo successo in altrettante uscite. Un altro risultato pulito, senza sofferenze, che lascia molta soddisfazione in Gian Piero Gasperini.

“Vedremo contro squadre più forti, ma era importante ristabilire un passo spedito in casa”, ha detto il mister in conferenza stampa nel post gara, “è anche questione di caratteristiche: con Scamacca in casa avremo ancora più soluzioni. Dovremo anche trovare la quadra fuori però… A Frosinone e Firenze le abbiamo buttate via. Fuori casa la difesa è sollecitata in modo diverso”.

“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo sotto tutti gli aspetti, la squadra si è portata l’entusiasmo da giovedì, ci ha messo qualità ed idee. Nel secondo tempo siamo andati un po’ in calo fisicamente e non abbiamo sopperito sotto l’aspetto tecnico. Abbiamo sofferto un po’, poi siamo usciti di nuovo nel finale”.

Il bilancio del tridente con Koopmeiners, De Ketelaere e Lookman ha dato ottimi segnali: “Stanno bene, Lookman ha spunto e velocità, è andato tante volte al tiro, Charles è stato di altissimo livello, ha sbagliato pochissimo. Può fare benissimo anche in quel ruolo”. Bene anche i due subentrati, Pasalic e Muriel: “Mario è un centravanti fantastico, ha fatto un gol strepitoso. Luis è contento così, io gli dico che deve stare ancora meglio, lui ha la possibilità di essere determinante, ma deve avere entusiasmo, voglia e credere anzitutto di poter fare una grande stagione. Se si mette in quella condizione rimane un giocatore straordinario. Se mi affido a Pasalic, Toloi e Muriel so a chi mi affido, ho bisogno di allargare un po’. Giocare nell’Atalanta non è per diritto”.

Battuta anche sul livello della Serie A che si sta assottigliando sempre di più tra le piccole e le big: “L’avevo già pensato all’inizio della stagione, ma mi sto rendendo conto che sarà proprio così: prevedo posizioni molto più vicine, con tante squadre che viaggiano e hanno tanta qualità, gioventù, freschezza, entusiasmo. Restare sui valori canonici è molto rischioso: si corre il rischio di avere presunzione. Non c’è blasone in questo campionato. L’abbiamo visto ieri con la Juventus, abbiamo visto il Monza con la Lazio, ma anche Lecce e Frosinone. Ogni partita non si vince se si è più forti: si può perdere contro chiunque. Bisogna arrrivare al meglio ad ogni impegno”.

In conferenza stampa è intervenuto anche Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari: “L’Atalanta è un rullo compressore, ha fatto un primo tempo spettacolare, sui livelli dell’altra sera in Europa League. Noi però eravamo troppo timidi. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosina in più. Rigore su Zito? Non so se ci fosse, ma lui è velocissimo e il Var deve stare attento. In ogni caso quello che potevamo fare l’abbiamo fatto. De Ketelaere e Lookman ci hanno messo in fila quando eravamo in due. Sono soddisfatto del secondo tempo, ma volevo la stessa sfacciataggine anche nel primo. Comunque dobbiamo dare merito agli avversari”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Atalanta-Cagliari
5ª giornata
Lookman-Pasalic, l’Atalanta in casa è una certezza: 2-0 al Cagliari
Atalanta-Cagliari Lookman
Le pagelle
Lookman è una furia, De Ketelaere ispiratissimo. E Muriel…
Atalanta-Salernitana Lookman
L'uomo copertina
Riecco il vero Lookman: gol e giocate nel momento più importante per l’Atalanta
Sead Kolasinac Luca Percassi
La presentazione
Kolasinac: “Atalanta, una scelta facile: mi sento un leader dentro e fuori dal campo”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI