L’ambiente ideale, il posto più giusto. Gianluca Scamacca ha scelto l’Atalanta per ripartire: i nerazzurri hanno bruciato la concorrenza dell’Inter aggiudicandosi il classe 1999. Che, dopo l’annuncio ufficiale arrivato nel pomeriggio di lunedì, ha rilasciato anche le prime parole da nuovo giocatore nerazzurro.
“Ho scelto il posto più giusto da dove ripartire e l’ambiente ideale per me in questo momento”, ha affermato ai canali ufficiali della società l’attaccante di origini romane, pagato quasi 30 milioni tra parte fissa e bonus dalla Dea al West Ham, dove aveva giocato la scorsa stagione vincendo anche la Conference League.
Decisivi nella scelta il lavoro della dirigenza, ma a convincerlo sono state anche le parole di mister Gasperini: “Il direttore e l’allenatore mi hanno fatto capire che mi volevano tanto, che condividevano le mie stesse ide. Il mister in particolare mi ha detto che ho delle qualità nascoste che però lui vede. Questa cosa mi ha colpito molto”.
Scamacca l’Atalanta l’ha conosciuta da avversario – “era sempre tosta, andavano forte, ogni volta mi facevo il segno della croce”, dice sorridendo – e ora anche dall’interno: “L’impressione è stata bellissima. Non ero mai stato a Bergamo, ho avuto l’opportunità di fare un giro ed è molto bella. Il centro sportivo è bellissimo, ho sensazioni molto positive”.
“Giocare tante competizioni è bello” conclude parlando dell’Europa League, “lotti per più obiettiivi, è un grande stimolo. Non vedo l’ora di giocare allo stadio e sentire gridare i tifosi”.
L’esordio potrebbe già avvenire mercoledì (9 agosto) quando la Dea ospiterà a Zingonia la Pergolettese, formazione di Serie C, nella consueta amichevole infrasettimanale che si disputerà alle 16, aperta al pubblico fino a esaurimento posti.
In attesa della prima uscita in maglia nerazzurra, Scamacca si aggregherà ai compagni per i primi allenamenti agli ordini di Gasperini. La prima in Serie A del 20 agosto a Sassuolo per lui sarà un ritorno da ex.
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