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La struttura è del 1926

Velodromo di Dalmine, approvato il progetto del secondo lotto

È previsto un investimento pari a 1 milione e 480mila euro, interamente finanziato dal contributo Pnrr

Dalmine. Approvato il progetto definitivo-esecutivo relativo al secondo lotto di interventi per il recupero dell’area del Centro Sportivo “Velodromo”.
È previsto un investimento pari a 1 milione e 480mila euro, interamente finanziato dal contributo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e riguarderà la riqualificazione della tribuna, degli spogliatoi, dei locali di servizio e delle aree esterne.

La struttura, costruita nel 1926, ospitò diverse competizioni, come le gare di velocità dilettanti e professionisti e un match motociclistico.
Dopo l’inaugurazione, l’attività del Velodromo si fermò per poi riprendere tra il 1946 e il 1959, con un fitto susseguirsi di manifestazioni sportive: in quegli anni diversi campioni del ciclismo italiano e internazionale calcarono la pista del velodromo.

Originariamente l’impianto sportivo era costituito dalla pista – con il campo da calcio – e dalla sola parte di tribuna dotata di copertura. A partire dagli anni settanta la tribuna fu oggetto di un primo ampliamento e venne realizzata l’ala scoperta a sud con i relativi locali sottostanti; negli anni ottanta poi, un secondo ampliamento portò alla realizzazione dell’ala scoperta a nord e dei relativi locali sottostanti.

Essendo l’impianto originario del 1926, nello specifico la pista e la tribuna centrale coperta, il Centro Sportivo Velodromo è vincolato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali Architettonici e Paesaggistici.

Soddisfatta Sara Simoncelli, assessore ai Lavori Pubblici, Ambiente e Manutenzione: “Forte è la volontà dell’Amministrazione di non perdere tempo e procedere spediti con le opere pubbliche che più stanno a cuore ai nostri cittadini. Con questo intervento potremo così offrire alla comunità un impianto sportivo più moderno ed efficiente, con servizi all’altezza delle aspettative e delle necessità degli utenti, assicurando al contempo una gestione ottimale attraverso l’ammodernamento dello spazio di attività sportiva, dei servizi di supporto e degli spazi per il pubblico”.

“Siamo orgogliosi – commenta il sindaco Francesco Bramani – di quanto finora realizzato e dei progetti ancora in previsione. È stato fatto un grande lavoro, abbiamo portato avanti più interventi di quelli che avevamo previsto nel programma elettorale e abbiamo lavorato su moltissimi fronti. Uno dei fili conduttori di quest’Amministrazione infatti è anche intervenire sul territorio e restituire ai cittadini il patrimonio storico e culturale che, da anni, attendeva di essere valorizzato”.

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