Bergamo. “Il primo gol è stata una bella azione, la squadra era cresciuta dopo aver corso qualche rischio all’inizio, ci vuole sempre la giocata giusta e lì siamo entrati bene da entrambe le parti dell’area”. Così esordisce Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa dopo il 2-0 della sua Atalanta sulla Sampdoria, una vittoria arrivata al termine di una partita “aperta fino all’ultimo”.
“Le partite ora contano molto di più, l’attenzione delle squadre cresce, di solito in questo periodo c’è sempre più equilibrio. Sarà lunghissima, ci sono ancora 18 partite, è solo la prima del ritorno. Pensiamo partita per partita”, aggiunge il mister, che volge lo sguardo verso la trasferta con l’Inter di martedì: “Alla Coppa Italia ci teniamo, si gioca una partita secca martedì. Sembra quasi che per arrivare in Europa ora la strada più corta sia il campionato, prima invece poteva essere la Coppa. Contro l’Inter non meritavamo di perdere prima della sosta, vedremo se riusciremo a fare un passettino ancora in avanti”.
Spazio poi per le analisi sui singoli, a partire da Duvan Zapata: “Continuo a dirgli che non deve avere frenesia. La panchina deve essere determinante nel fare gol, nel farlo fare o nel giocare come stasera”. Dubbi per Scalvini, uscito per una forte contusione al ginocchio: “È ancora presto per dire se ci sarà martedì”.
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