Malinovskyi, restare o andare? Il contratto fino al 2024 può ‘valere’ un prestito

Bergamo. Ruslan Malinovskyi è legato a Bergamo e all’Atalanta. Non soltanto in termini contrattuali, con riferimento all’accordo che andrà in scadenza al 30 giugno 2024, tra un anno e mezzo. È cosa nota l’amore che lega la famiglia dell’ex Genk alla città. Per questo una separazione anche in termini calcistica avrebbe un sapore amaro.

A gennaio, però, gli scenari di mercato in casa Atalanta si riapriranno certamente. Soprattutto dopo la sfuriata di Gasperini dopo il match contro l’Inter: lo snellimento della rosa resta una priorità per accontentare il tecnico e la posizione del trequartista ucraino sembra in bilico. Come d’altronde era tale qualche mese fa.

“Ci sono offerte”, diceva Gasp ad agosto, mentre la moglie Roksana su Instagram si scuciva dicendo che “siamo costretti a cercare opzioni, perché c’è un motivo serio, Ruslan si stava preparando per la nuova stagione e ci siamo trasferiti nella nostra nuova casa, ma qualcosa è andato storto”.

“Con noi è stato straordinario ad adattarsi, ma è normale cercare qualcuno in quel ruolo che faccia più di 6 gol, con caratteristiche più idonee” era stato il commento del tecnico prima che Mali con il suo mancino bucasse il Milan il giorno dopo. Gol che più che una pace, in termini di possibilità di addio, ha portato quella che si può definire una tregua.

A gennaio però è di nuovo tempo di riflessioni. Il mercato post-Mondiale sarà già di per sé movimentato con tutti gli strascichi che si porterà dietro Qatar 2022: più slot che si liberano, più possibilità di quante ce n’erano a gennaio, in un mercato in cui “nessuno vende perché nessuno spende”, sempre citando il mister.

Grazie alla situazione contrattuale, per Ruslan non è esclusa la possibilità di un prestito, qualora dovesse arrivare l’offerta giusta e la famiglia la dovesse prendere in considerazione. Per poi ragionare in estate, a bocce davvero ferme e non in un limbo come è questa pausa per il Mondiale.

Ferie che Ruslan sta passando, per ora, in vacanza, prima di rientare per la ripresa verso le amichevoli di dicembre. Da giocare, quelle di certo, con la maglia dell’Atalanta. Il futuro si vedrà: Gasp è stato chiaro, vuole una rosa più snella. E Ruslan non è di certo l’unico in bilico. Anzi.