Bergamo. 90 minuti in campo, per la prima volta in carriera con addosso la maglia azzurra. Giorgio Scalvini vive il suo sogno e dopo aver conquistato la titolarità nell’Atalanta è riuscito a ritagliarsi spazio dal primo minuto anche con la Nazionale.
Nell’amichevole giocata a Tirana mercoledì sera, il classe 2003 è partito da titolare nella difesa a 3 (dove ha fatto reparto con un altro ex nerazzurro come Bastoni) ed è rimasto in campo per tutti i 90 minuti.
Con la solita compostezza, senza sentire il peso della maglia, il 18enne ha occupato con disciplina e senza grande affanno il centro-destra della retroguardia, sfiorando anche uno sfortunato autogol su una chiusura difensiva.
Il Ct Roberto Mancini gli ha dato fiducia per la seconda volta in pochi mesi: lo aveva fatto esordire contro la Germania a giugno, schierandolo in quell’occasione a centrocampo. Stavolta è tornato in difesa, come negli ultimi ottimi mesi all’Atalanta.
Nelle gare di settembre si era unito all’under-21, ma il suo auspicio è ora quello di riuscire a mantenere un posto nella rosa dei grandi, con vista sulle finali di Nations League del prossimo giugno, il prossimo grande traguardo da inseguire prima di Euro 2024.
Un Eruopeo a cui Scalvini punta ad arrivare non solo da giovane in rampa di lancio, ma da protagonista.
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