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Fiera di Bergamo

L'iniziativa

Cresce l’attesa per il debutto di Move City Sport

In programma alla Fiera di Bergamo il 18 e 19 ottobre 2022, organizzata da Promoberg in collaborazione con FiereCom & Events, il gruppo editoriale Paysage (Rivista Topscape) e MG Global Services Limited, con il patrocinio di Coni, Anci, Sport e Salute, e le maggiori Federazioni e Associazioni Sportive

Cresce l’attesa per il debutto di Move city sport, il primo evento italiano per operatori (B2B) espositivo e culturale dedicato allo sport per il benessere, il gioco e il tempo libero per tutte le abilità. La manifestazione, promossa dall’associazione impianti sportivi (Ais), è in programma alla Fiera di Bergamo il 18 e 19 ottobre 2022 ed è organizzata da Promoberg in collaborazione con FiereCom & Events, il gruppo editoriale Paysage (Rivista Topscape) e MG Global Services Limited, con il patrocinio di Coni, Anci, Sport e Salute, e le maggiori Federazioni e Associazioni Sportive. Al polo fieristico di via Lunga lo sport sarà declinato nella sua accezione più ampia, chiamando a raccolta oltre agli operatori anche le istituzioni, gli enti di ricerca e il mondo delle professioni coinvolte nello strategico sviluppo del settore che riafferma quanto quella dello sport sia un’attività primaria per lo sviluppo dell’individuo di tutte le fasce di età e abilità e un diritto la cui salvaguardia sia strategica per la salute e per le generazioni a venire.
Complessivamente sono circa diecimila i metri quadrati di superficie dedicati alla manifestazione, tra area espositiva (6.500 mq, con un centinaio di realtà del settore in rappresentanza di ben 95 settori merceologici), area dimostrativa e il centro congressi, in cui si terranno quattro forum e nove workshop con l’intervento di circa un centinaio di relatori. Di grande rilevanza la collaborazione con l’European Platform for Sport Innovation (EPSI), che organizzerà incontri B2B per promuovere e partecipare a bandi europei dedicati allo sport, a cui si affiancherà il convegno annuale dell’associazione “Sports Infrastructure by Europe tackling modern challenges: Management, sustainability, financing, polyvalence” in occasione del quale undici rappresentanti internazionali provenienti da tutta Europa si alterneranno al tavolo dei relatori. All’iniziativa parteciperanno oltre 60 membri in rappresentanza di 13 nazioni straniere. Tra le numerose adesioni da parte di associazioni, federazioni e organismi sportivi, spicca la collaborazione avviata con il Centro sportivo italiano Csi), che a Move curerà l’area Live Future Sports, in cui si potrà toccare con mano numerose attività sportive che si stanno sviluppando, attraverso dimostrazioni pratiche per conoscere e provare le attrezzature necessarie per ampliare i servizi offerti dai centri sportivi. In particolare, grazie alla collaborazione con il Csi di Bergamo saranno presenti aree dedicate all’AcroVertical, all’Urban Surf, al Tchoukball, al Disk Golf e al Teqball. Sempre in collaborazione con il Csi, sarà affrontata l’importante tematica relativa allo ‘Sport come diritto. Move city sport per l’inclusività e l’accessibilità”.

Generico ottobre 2022

L’accessibilità è un diritto costituzionale, come descritto nell’articolo 3 della Costituzione, e universale, trattato nella Legge 18 del 2009, come riportato nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Rendere un ambiente o un’infrastruttura sportiva accessibile, vuol dire definire sicurezza, comfort e fruibilità dei luoghi e delle attrezzature da parte di chiunque, valorizzando le differenze plurisensoriali in modo da superare eventuali difficoltà di qualsiasi tipo esse siano. In questo senso, la proposta di modifica dell’articolo 32 della costituzione, in cui viene riconosciuto e favorito il diritto allo svolgimento dell’attività sportiva e ricreativa, apre scenari ancora più importanti nell’ambito dell’inclusività delle strutture sportive per tutte le abilità. Da segnarsi in agenda il workshop ‘Progettare La Libertà: Lo Sport Come Diritto… Per Tutte Le Abilità’ in programma il 18 ottobre (ore 11), con la collaborazione del Csi e della Lega per i diritti delle persone con disabilità (Ledha). La partecipazione dei bambini e dei ragazzi con disabilità alle attività sportive cresce di anno in anno, a dimostrazione di quanto lo sport sia un’occasione di crescita personale e collettiva. Ma il traguardo della totale accessibilità e della piena inclusione è ancora tutto da raggiungere.
Info: www.movecitysport.com

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