Remo Freuler è stato l’unico giocatore di movimento che non è stato impiegato da Gian Piero Gasperini durante Valencia-Atalanta. Se è vero che la squalifica da scontare alla prima giornata di Serie A rimasta in sospeso dall’anno scorso ha giocato un ruolo, lo stesso si potrebbe dire del mercato. Lo svizzero, infatti, sembra rientrare tra quelli che nelle ultime tre settimane di mercato potrebbero lasciare Bergamo.
Già dalla primavera l’ipotesi di una separazione dopo 6 anni e mezzo sembrava piuttosto realistica. Scenario nuovamente tornato d’attualità negli scorsi giorni complice l’interesse del Nottingham Forest. Fonti tedesche parlano di un accordo già raggiunto tra club e giocatore, ma non ancora tra società: ballerebbe qualche milione (si ragiona poco sotto i 10), ma anche la formula.
L’eventuale addio dello svizzero non sarebbe straordinariamente remunerativo: la sua importanza nello scacchiere della Dea è nota, ma anche i trent’anni compiuti giocano un ruolo nella valutazione dell’ex Lucerna, arrivato nel gennaio 2016 per poco più di un paio di milioni di euro.
Il suo non utilizzo al Mestalla ha ovviamente riacceso le voci sul suo futuro. Con de Roon in difesa, nel primo tempo gli è stato preferito Scalvini con Koopmeiners, come già nelle scorse amichevoli. Nella ripresa Gasperini ha sperimentato un’inedita coppia Koopmeiners-Pasalic in mezzo con Malinovskyi ed Ederson nel tridente con Zapata. Freuler era regolarmente in panchina, e ci è rimasto, insieme ai portieri Sportiello e Rossi.
L’arrivo di Lookman e il possibile arretramento di Pasalic, ma anche di Ederson e Malinovskyi, non lascerebbe scoperto il reparto, considerando ormai Scalvini in pianta stabile in quel ruolo. Non sarebbe comunque da escludere un altro acquisto in entrata nel ruolo qualora il classe 1992 dovesse partire.
Nel frattempo ieri è partito anche Sam Lammers, direzione Empoli, dove troverà Cambiaghi — che ha già esordito con gol in Coppa Italia. Martedì alle 20 in programma un allenamento aperto al pubblico allo stadio: aperta la curva Pisani.
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