Un corso di informatica e ricerca in rete rivolto a chi, per ora, un lavoro non ce l’ha e a tutti quei disoccupati con scarse o nulle competenze informatiche.
Un’opportunità per chi intende reinserirsi nel mondo del lavoro.
Tutto questo è “Trova@lavoro”, l’iniziativa della Cgil che prenderà il via Venerdì 23 Ottobre.
Si tratta di 4 incontri, fino a Venerdì 13 Novembre, nel corso dei quali verranno svelate tecniche e segreti per compilare nel modo migliore possibile un curriculum digitale e i moduli “Lavora con noi”. Inoltre, i corsisti impareranno ad utilizzare la posta elettronica: scrittura, invio e ricezione di mail.
“Non è un normale corso di informatica – precisa a nome della Cgil Mara Mologni -. Non è un corso per imparare ad usare il computer. È un corso per imparare tutto ciò che serve per potersi inserire, o meglio reinserire, in maniera efficace nel mondo del lavoro. Un’iniziativa che abbiamo ritenuto necessaria visto le numerose richieste di assistenza a SOL, il Servizio Orienta Lavoro della Cgil, che fornisce tutte le informazioni necessarie per muoversi con maggiore consapevolezza nel mercato del lavoro. In particolare, si tratta di un’ occasione di sostegno rivolta a chi non ha conoscenze informatiche sufficienti”.
Già perché l’iniziativa, che la Cgil ha organizzato con Proteo, Toolbox, Auser e SOL, non è destinata ai più giovani, ma a persone di età superiore ai 45 anni con scarse competenze informatiche: “Ci rivolgiamo non a persone giovanissime, ma a persone di mezza età – aggiunge Marco Toscano, segretario generale di Nidil Cgil di Bergamo -. Più precisamente a tutti coloro che, per qualunque motivo, sono usciti dal mondo del lavoro e ora devono rientrarci. Noi cercheremo di trasmettere le competenze e gli strumenti informatici necessari per farlo”.
Il corso, che si svolgerà allo spazio Coworking del Lazzaretto, è completamente gratuito e prevede un massimo di 10 iscritti: “La classe è evidentemente poco numerosa, ma è una scelta voluta. In questo modo, avremo l’opportunità di seguire al meglio e dedicare il giusto tempo a ciascun corsista.”
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Bergamo: “Il comune doveva esserci – dichiara Giacomo Angeloni, l’assessore all’Innovazione -. L’iniziativa ci dice che la crisi non è finita e il Comune intende sostenere i suoi cittadini, soprattutto chi perde il lavoro ad una certa età e ha maggiori difficoltà di reinserimento e orientamento.”
Luca Stroppa
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