“I nostri ragazzi saranno gli adulti del domani: vogliamo prepararli affinchè siano pronti ad affrontare le sfide del futuro”. Così la professoressa Emilia Denti, coordinatrice didattica dell’istituto “Bambino Gesù”, a Bergamo in via Polidoro Caldara 4, illustra il metodo didattico-formativo che caratterizza questa scuola.
Fondata nel 1961 dalla congregazione delle suore del Bambino Gesù, dagli anni Settanta è entrata a far parte dell’Opera Sant’Alessandro i cui licei rappresentano il naturale proseguimento del percorso scolastico. La preside Denti spiega: “Il nostro istituto comprende asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria (elementari) e scuola secondaria di primo grado (medie), rivolgendosi alle famiglie con figli da 0 a 14 anni. Per garantire una proposta di qualità, siamo attenti ad essere al passo coi tempi riuscendo spesso ad anticipare innovazioni che poi hanno preso piede nel sistema scolastico del nostro Paese. Per esempio, prestiamo particolare attenzione all’apprendimento delle lingue e a utilizzare le nuove tecnologie, e siamo stati tra i primi ad adottare il coding, metodo di apprendimento finalizzato a imparare a usare la logica, a risolvere problemi e a sviluppare il pensiero computazionale giocando. Inoltre, da diversi anni stiamo proseguendo nell’attuazione di progetti relativi alla sostenibilità, un tema centrale per il presente e il futuro, con un approccio che coinvolge le diverse materie di studio. Il nostro obiettivo è educare bambini e ragazzi sensibilizzandoli allo sviluppo sostenibile secondo i presupposti di Agenda 2030. Si tratta di un argomento di rilievo sia dal punto di vista civile sia cristiano, promuovendo la salvaguardia dell’ambiente, cioè l’ecosistema e il creato. Un altro cardine su cui puntiamo è l’inclusività, contando su un’offerta e sulla disponibilità di spazi adeguati per rispondere alle necessità di ogni alunno, anche con disabilità, senza difficoltà. Entrambi questi aspetti si abbinano perfettamente con il tema che abbiamo scelto come filo conduttore quest’anno, cioè crescere in armonia“.
L’asilo nido, accreditato dal Comune, è aperto dal lunedì al venerdì con orario part time dalle 7.30 alle 13.30 o full time fino alle 16.30 estendibile fino alle 17.45 per soddisfare le esigenze dei genitori che lavorano. Le educatrici si prendono cura dei bambini e li introducono alla scoperta dell’ambiente esterno attraverso percorsi educativi improntati all’esperienza e all’osservazione, anche stando all’aria aperta al parco Scarpanti e agli orti comunali di via Spino.
L’approccio esperienziale è protagonista anche nella scuola dell’infanzia, usufruibile con gli stessi orari del nido. Con la crescita del bambino l’interattività aumenta e vengono proposte visite all’Accademia Carrara e alla Gamec con uno sguardo sempre attento a ciò che offre il territorio. La preside evidenzia: “È un modo per cominciare a far conoscere loro la città e per avvicinarli all’arte. Attraverso attività di laboratorio, rielaborano ciò che hanno visto ed è sempre molto bello vederli esprimere la loro creatività”.
Alla scuola primaria le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e al mattino l’istituto apre alle 7.30 per iniziare ad accogliere gli alunni. Il lunedì e il mercoledì si tiene il rientro pomeridiano dalle 14 alle 16; negli altri pomeriggi è possibile partecipare allo studio assistito, uno spazio in cui si possono effettuare i compiti contando sulla presenza dei propri insegnanti. Il servizio è accessibile sia a chi lo utilizza quotidianamente o a cadenza fissa ma anche a chi ne ha bisogno occasionalmente: è sufficiente che il genitore avvisi al mattino. Questa opportunità risulta molto utile per le mamme e i papà che si trovano a far fronte a un imprevisto a causa di impegni lavorativi o personali.
Da annotare due particolarità: la presenza di un insegnante madrelingua dalla seconda della scuola primaria come valore aggiunto per l’apprendimento dell’inglese e la pratica dell’educazione fisica con un insegnante diplomato Isef, qualificato in questo settore.
La scuola secondaria di primo grado è aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 13.30, martedì e giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 16, sempre con lo spazi per lo studio assistito negli altri pomeriggi. Gli studenti possono scegliere lo spagnolo o il francese come seconda lingua suddividendo le classi in due gruppi che permettono agli studenti di apprendere meglio la materia. La professoressa Denti aggiunge: “Oltre alle attività di studio proponiamo attività come l’orientamento in collaborazione con Bergamo per i giovani, visite in Comune per conoscere il funzionamento dell’ente locale e approfondire l’educazione civica, che da noi viene già insegnata”.
Maestri e professori adoperano il registro elettronico: questo strumento consente ai genitori di rimanere puntualmente aggiornati sull’andamento scolastico del proprio figlio. Inoltre, si possono visualizzare le slides che vengono usate durante le lezioni in modo che siano facilmente reperibili in caso di assenza.
Infine, la preside evidenzia l’importanza della formazione degli insegnanti: “Per noi è fondamentale, perchè il loro aggiornamento permette di dar vita a un’offerta formativa di qualità. Per questo, abbiamo puntato molto sulla creazione di un ambiente di lavoro collaborativo e stimolante”.
Per conoscere questo istituto, sabato 11 gennaio viene organizzato un open day dalle 10 alle 16: accompagnati da ragazzi-narratori, sarà possibile incontrare educatori e insegnanti di ogni ordine e scuola.
Per avere ulteriori informazioni telefonare al numero 035314028, accedere alla pagina Facebook “Istituto Bambino Gesù” oppure al sito http://bambinogesu.osabg.it
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