“L’attesa per una eventuale introduzione della zona rossa nella Bergamasca è inaccettabile e non permette a famiglie e imprese di organizzarsi al meglio per un blocco totale”. Lo dichiara il deputato bergamasco di Cambiamo! Stefano Benigni.
“Che senso avrebbe oggi limitare ai soli Comuni di Alzano e Nembro la zona rossa, quando ormai i casi positivi si sono diffusi in gran parte della Valle Seriana, nella stessa città di Bergamo e in numerosi comuni della provincia di Bergamo? Una eventuale zona rossa aveva senso 14 giorni fa in seguito alla chiusura dell’Ospedale di Alzano. Oggi porterebbe solo gravi danni economici per centinaia di aziende e migliaia di famiglie. Mi auguro che le prossime decisioni del Governo, siano coerenti e necessarie rispetto alla situazione complessiva e non siano frutto di pressioni mediatiche o politiche” conclude Benigni.
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