• Abbonati
L'uomo del momento

Miranchuk, da esubero ad alternativa di lusso: aveva già la valigia in mano, oggi è l’uomo in più

Sul finire dell'anno il russo ha dato una svolta alla sua stagione, sfruttando alla grande ogni singolo minuto concessogli da Gasperini: l'exploit col Milan, il gol con la Salernitana e la prestazione maiuscola di mercoledì in coppa

Zingonia. La stava facendo davvero grossa Aleksej Miranchuk, al 55esimo di Atalanta-Sassuolo di Coppa Italia: fosse entrato quel tacco volante in girata, col destro che sarebbe il suo piede debole, probabilmente avrebbe messo a dura prova la stabilità del Gewiss Stadium.

Solo un piccolo assaggio della sua classe cristallina, di un talento mai messo in discussione ma che troppo spesso funziona a corrente alternata: tecnica sopraffina e un sinistro di quelli che sanno far innamorare, come ha voluto ricordare nuovamente a tutti mercoledì in coppa, che avrebbero bisogno solamente di trovare continuità.

Sembrava avere la valigia in mano, in estate ma anche sul finire dell’anno con l’avvicinarsi della finestra invernale di calciomercato: una condizione non facile, ma il russo non si è mai estraniato, ha continuato ad allenarsi con costanza e intensità, convincendo pian piano Gian Piero Gasperini a reinserirlo nelle rotazioni offensive.

miranchuk de ketelaere

Se per 90 minuti, come con Udinese e Torino (ma anche con Rakow e Sassuolo è rimasto in campo praticamente per tutta la partita), o per un piccolo scampolo di recupero poco importa: a dicembre Miranchuk ha decisamente cambiato marcia, diventando un fattore in ogni sua apparizione.

Emblematica la partita col Milan, dove in otto minuti ha causato l’espulsione di Calabria e si è inventato l’assist per il gran gol di tacco di Muriel.

La stessa verve messa in campo una settimana più tardi, contro la Salernitana: presenza da cinque minuti condita dal primo gol stagionale.

Infine la conferma in Coppa Italia: una traversa clamorosa, un sinistro in buca d’angolo dopo aver danzato in area e un assist sontuoso per il 3-0 di De Ketelaere.

Domenica sera contro la Roma con ogni probabilità Miranchuk si riaccomoderà in panchina, lasciando spazio alla coppia Scamacca-De Ketelaere, con Koopmeiners alle loro spalle: ma dopo aver recuperato a pieno, fisicamente e psicologicamente, Muriel e Pasalic, Gian Piero Gasperini si ritrova tra le mani un altro bell’asso da giocarsi. E all’improvviso, la rosa non è più così corta.

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie di Bergamonews? Clicca su questo link ed entra nel nostro canale Whatsapp, dove potrai ricevere le news più importanti della giornata.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI