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La storia

Hikaru, dal Giappone a Bergamo per vedere l’Atalanta

Arriverà in città martedì 26 settembre: sogna di entrare al Gewiss Stadium e visitare Zingonia

“Il mio sogno è visitare Bergamo e vedere dal vivo la Dea. Quando avrò tempo e soldi, partirò immediatamente destinazione Gewiss Stadium (ride, ndr)”. Così ci aveva raccontato Hikaru Tozuka nel novembre 2022, parlando della sua grande passione coltivata per l’Atalanta a migliaia di chilometri di distanza, dal Giappone.

Il sogno dello studente di Hyogo (prefettura della città di Osaka), ventun anni e un amore nei confronti dei colori nerazzurri, diventerà presto realtà.

Hikaru è infatti in arrivo a Bergamo martedì 26 settembre, con l’obiettivo di poter assistere ad Atalanta-Juventus, partita che si giocherà domenica 1 ottobre alle 20.45 al Gewiss Stadium, e sogna anche di poter visitare le strutture di Zingonia e conoscere i suoi beniamini.

 

Hikaru tifoso Giappone Bergamo
Hikaru e gli altri amici tifosi nerazzurri

 

Trascorrerà a Bergamo una settimana e grazie a Massimiliano Agazzi, bergamasco e atalantino, ha già preso contatti con alcuni tifosi della Curva Nord per visitare la città e trascorrere le sue giornate alla scoperta delle bellezze orobiche di città e provincia.

“Siamo in contatto da tempo e ci scriviamo messaggi solo in italiano, visto che lo sta studiando”, spiega, “sono riuscito a organizzargli l’alloggio e anche i pasti: ha deciso che mangerà soltanto specialità tipiche bergamasche”.

Hikaru si è appassionato al calcio italiano grazie al papà, poi l’amore con la Dea è scattao nel 2018, grazie soprattutto alle giocate di Josip Ilicic. E anche oggi che lo sloveno non è più a Bergamo, la sua passione è rimasta immutata. Il viaggio di diecimila chilometri che affronterà ne è la miglior testimonianza.
“Sono felicissimo che Bergamonews racconti la mia storia, sono un tifoso dell’Atalanta dalla stagione 2018/19: tutto è cominciato grazie a Ilicic” è il suo messaggio a pochi giorni dalla partenza, “e ora realizzo un sogno: viaggiare a Bergamo e andare al Gewiss Stadium. Non parlo ancora bene l’italiano, ma non vedo l’ora di parlare con i miei nuovi amici bergamaschi. Voglio conoscere tutto della cultura orobica. Forza Atalanta!”.
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