Endine Gaiano. Era uscito di casa da poco, quando ha perso il controllo del camion ed è finito fuori strada ribaltandosi. È morto così Angelo Zenoni, 55enne di Ranzanico, all’alba di venerdì (17 febbraio) lungo la Statale 42, nel territorio di Endine Gaiano.
La tragedia si è consumata alle 5.20. L’uomo aveva appena lasciato l’abitazione in cui viveva con la compagna, che si trova a cinque minuti dal luogo dell’incidente, quando per cause ancora da chiarire ha sbandato ed è uscito di strada lungo un rettilineo in discesa tra l’hotel La Romanella e il ristorante KBeach: il tir, che trasportava casse di acqua, si è ribaltato.
L’uomo è morto sul colpo. Inutile l’intervento del personale medico a bordo di un’ambulanza e di un’automedica, oltre che dell’elisoccorso decollato da Brescia.
Per i rilievi di legge è intervenuta la Polizia stradale di Bergamo. Da quanto emerso, anche in base alle testimonianze raccolte dagli automobilisti che transitavano in quel momento lungo la stessa strada, non ci sono coinvolti altri mezzi e nemmeno animali che possano aver attraversato la strada e distratto l’autista: il 55enne ha fatto tutto da solo.
Il pubblico ministero Letizia Ruggeri non ha disposto l’autopsia e ha già dato il nullaosta alla restituzione della salma ai parenti.
Pesanti le ripercussioni sul traffico, con la viabilità bloccata nell’intera zona per diverse ore, anche a causa dei lavori per l’acquedotto di Endine.
I carabinieri sono giunti sul posto per regolare la viabilità, mentre i Vigili del fuoco, dopo aver estratto la salma dalle lamiere, con la gru hanno liberato la carreggiata dal mezzo pesante.
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