In Automha, realtà bergamasca specializzata in progettazione, produzione e installazione di sistemi complessi di automazione nel settore intralogistico, è forte il senso di responsabilità e restituzione sociale. Il progetto CSR – Corporate Social Responsibility sostiene iniziative educative, oltre che culturali, territoriali e umane. Con i propri progetti l’azienda valorizza le risorse giovanili, che rappresentano il futuro per lo sviluppo aziendale e per l’intero settore industriale, come spiega Roberta Togni, General Counsel e CSR Officer Automha. “Per la nostra azienda è fondamentale inserire i giovani all’interno del nostro organico e affidare loro dei ruoli di responsabilità. Un modo per contribuire nella loro crescita professionale, ma soprattutto personale”.
Secondo i dati ISTAT, nel 2021 in Italia il tasso di occupazione dei giovani tra i 25 e i 34 anni è cresciuto, passando dal 53,4% del primo trimestre al 57,8% del terzo. Un dato che supera quello del periodo antecedente alla pandemia Covid-19, segnando un notevole miglioramento rispetto alle altre fasce d’età. “Siamo contenti quando vediamo aumentare le percentuali relative all’occupazione giovanile, soprattutto perché sappiamo che nel nostro piccolo stiamo dando il nostro contributo. Bisogna saper ascoltare le nuove generazioni, perché rappresentano una risorsa fondamentale, una ventata di aria fresca che non può che fare bene a tutta l’azienda. Dall’altra parte, noi, con la nostra esperienza, possiamo essere la loro spalla per aiutarli a sviluppare il loro potenziale” continua la General Counsel.
L’attenzione di Automha è rivolta anche agli under 18, tramite il progetto PCTO destinato agli studenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado, e a coloro che sono prossimi alla laurea grazie a incontri organizzati nelle università italiane: “Offriamo numerose iniziative che rientrano nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) per gli alunni dell’Istituto Scuola Imiberg, l’IISS Ettore Majorana e altre scuole del territorio. Inoltre, collaboriamo con l’Università Federico II Napoli, il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Bergamo per condividere le conoscenze richieste in un settore industriale in continua evoluzione. Ma senza dimenticare le competenze più generiche, legate al mondo del lavoro» conclude Roberta Togni.
Anna Maccarone, HR Manager Automha, definisce l’azienda una realtà con lo sguardo proiettato verso il futuro, verso le nuove generazioni. «Come responsabile delle risorse umane, mi occupo della gestione, della selezione, della formazione e dello sviluppo del personale di Automha. Nel 2021 l’azienda ha attivato diversi stage curricolari, alcuni dei quali si sono conclusi con l’assunzione del tirocinante una volta terminato il percorso di studi. Allo stesso modo, nel 2022 abbiamo inserito diversi giovani neolaureati o neodiplomati in percorsi extracurricolari, che sono poi sfociati nell’assunzione diretta di praticamente tutti i ragazzi”.
Sono diversi gli under 30 in azienda: “Il nostro gruppo di lavoro conta 33 dipendenti che non hanno ancora compiuto i 30 anni. Il ragazzo più giovane che abbiamo assunto aveva 18 anni, e oggi è ancora con noi – racconta Anna Maccarone. “Siamo costantemente alla ricerca di figure giovani e intraprendenti, che abbiano voglia di imparare e di mettere in pratica le nozioni apprese. Il nostro obiettivo primario è crescere e per farlo abbiamo bisogno di persone che abbiano la nostra stessa voglia di mettersi in gioco”.
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