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La nomina

La svolta rosa della Fim di Bergamo: Elena Scippa in segreteria

Votata dal Consiglio generale insieme a Luca Tonelli

Una giornata storica per la Fim Cisl di Bergamo: per la prima volta nella storia della categoria metalmeccanica, una donna entra a far parte della segreteria. Elena Scippa, insieme a Luca Tonelli, è stata infatti eletta nella squadra di Luca Nieri, segretario generale, in sostituzione di Giancarlo Carminati e Pier Capelli, che lasciano gli incarichi nel sindacato dopo oltre dieci anni di presenza ai livelli più alti.

“È certamente un momento importante, per una categoria così maschile e spesso maschilista come quella metalmeccanica – ha detto Nieri nella presentazione della sua proposta, che il consiglio generale ha approvato a larga maggioranza. La mia è stata una proposta che ricalca le linee guida di innovazione, competenza, esperienza, entusiasmo e coesione, per far crescere la Fim e permetterci di farci trovare pronti a guidare la ripresa dall’uscita della pandemia”.

Elena Scippa, 39 anni, è stata operatrice nella sede di Albano e da lì ha seguito le vicende sindacali di alcune fabbriche importanti della provincia. Le sono riconosciute ampie competenze di elaborazione e sintesi, cresciute nella precedente carriera di ricercatrice alla Cattolica di Milano.

Luca Tonelli, 51 anni è stato operatore a Lovere, con esperienza fatta negli anni della militanza nel comprensorio sebino – camuno.

“Adesso – continua Nieri – torniamo al lavoro e ripartiamo sicuri che il rilancio deve avvenire dal lavoro, e per questo riteniamo indispensabile pensare a ammortizzatori universali e inclusivi per i prossimi mesi, quando l’emergenza occupazionale farà sentire forte la sua voce. La Bergamo metalmeccanica ha già dato precisi segnali di ripresa, con numerose assunzioni, anche se molte sotto forma di somministrazione. Abbiamo recuperato qualcosa, anche se ritornare ai livelli pre-covid chiederà ingenti sforzi e idee concrete e chiare. La FIM si presenta a questo appuntamento con un tesseramento che le ha ancora un volta dato dimensioni di alto livello, superando ancora i 12600 iscritti” .

“Con la conclusione delle migliaia di assemblee distanziate nelle aziende – ha dichiarato il segretario generale Roberto Benaglia, presente ai lavori del consiglio Fim insieme al segretario Fim Lombardia, Mirko Dolzadelli, e al segretario generale di Cisl Bergamo, Francesco Corna – abbiamo confermato con positività un rinnovo contrattuale ricco di innovazioni con al centro il valore del lavoro, la riforma dell’inquadramento e il governo del suo cambiamento. Il clima di partecipazione che abbiamo generato deve ora essere utilizzato per generare lavoro. Il temporaneo blocco dei licenziamenti deve permettere di attuare proposte di riforma: mettere i contratti di solidarietà al centro degli ammortizzatori per far ripartire il lavoro, bonus per formare le competenze mancanti in favore dei giovani da assumere, servizi di welfare e di conciliazione per invertire il calo dell’occupazione femminile. Si esce dalla crisi del lavoro con riforme, meglio se finanziate dal Pnrr, non con le stesse politiche degli ultimi vent’anni. La forte ripartenza che le filiere metalmeccaniche stanno avendo anche a Bergamo va sostenuta con nuovi strumenti di politica attiva e con l’attrazione di investimenti. La sfida che il lavoro deve vincere è la generazione di competenze adeguate, al fine di ridurre le enormi disuguaglianze che la pandemia ha allargato”.

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