• Abbonati
Atletica leggera

Fastweb Cup, a Rieti sesto posto sui 100 metri per Marta Maffioletti

La 28enne di Morengo ha terminato in 12"06 la gara vinta dall'elvetica Ajla Del Ponte

Prima uscita e primi risultati di spessore per Marta Maffioletti.

La capitana della Bracco Atletica ha concluso in sesta posizione la prova dei 100 metri della Fastweb Cup svoltasi nel pomeriggio di sabato 4 luglio.

Al debutto stagionale, la 28enne di Morengo ha chiuso la propria batteria in seconda posizione in 12”06, aggiudicandosi così un posto in finale.

Nella sfida decisiva l’atleta orobica ha replicato il tempo ottenuto, pagando in parte una partenza in sordina che non le ha permesso di terminare a ridosso delle migliori.

A metter in fila le azzurre sulla pista laziale è stata l’elvetica Ajla Del Ponte che ha confermato l’ottimo stato di forma tagliando il traguardo di Rieti in 11”35 davanti a Irene Siracusa (Esercito, 11”63), apparsa in crescita dopo il turno preliminare.

Settimo posto invece per la 21enne di Villa di Serio Alessia Pavese (Atletica Brescia 1950) che ha fermato il cronometro in 12”18, peggiorando leggermente la prestazione ottenuta in precedenza.

Niente sfida decisiva invece per Roberto Rigali che ha ottenuto l’ottava posizione assoluta a pari merito con Diego Aldo Pettorossi (S.E.F. Virtus Emilsider), non riuscendo però a superare l’ostacolo delle eliminatorie.

Il velocista della Bergamo Stars Atletica si è quindi dovuto accontentare del successo nella finale B in 10”73, mentre il ghanese Sean Safo-Antwi si è aggiudicata la kermesse in 10”29 negando la gioia della vittoria a Filippo Tortu (Fiamme Gialle).

Atteso al rientro in gara dopo il lockdown, il primatista italiano è apparso a tratti ancora contratto, concludendo le proprie fatiche in 10”31 davanti all’ostacolista Chituru Ali (Cus Insubria Varese Como, 10”44), grande sorpresa di questa ripartenza.

“Forse c’era un po’ troppa ruggine.Non è andata come volevo. Sarò sincero, non mi è mai capitato di non saper dare una descrizione dettagliata della gara – ha dichiarato nel dopo-gara il velocista brianzolo -. Di solito so sempre bene quello che accade ora l’importante è lasciarsi alle spalle questa giornata. È normale il dispiacere, ma fa parte di questo lavoro e non si può sempre vincere. Non tutti i tiri vanno a canestro. Domani partirò per la Sardegna per un periodo di allenamento a Olbia, poi il 16 luglio torno in gara a Savona”.

Segnali importanti sono giunti invece dal compagno di squadra Davide Re che si è imposto sui 200 metri in 20”69 vincendo così il testa a testa con Antonio Infantino (Athletic Club ’96 Alperia) e abbassando il proprio personale di quasi mezzo secondo.

“Sono felicissimo, anzi doppiamente felice, perché non mi aspettavo di stare così bene e andare così forte su 100 e 200. Abbiamo lavorato tanto sulla velocità pura nell’ultimo periodo con la mia allenatrice Chiara Milardi, ma partire così non era immaginabile. Speravo di correre intorno a 20.90 sui 200 e invece il 10.47 di qualche minuto prima sui 100 mi ha dato tanta fiducia – ha spiegato il quattrocentista dopo l’arrivo -. Stiamo cominciando a preparare soltanto adesso i 400 e per Savona un bell’esordio sarebbe un tempo sotto 45.40. Poi mi aspettano i 500 di Rieti il 23 luglio: quest’anno c’è un motivo in più, onorare Donato Sabia che è mancata a causa del virus. Sarà un altro banco di prova”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI