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Il lutto

Addio a Fred Bongusto: ha fatto sognare gli italiani con “Una rotonda sul mare”

Il cantautore e compositore, voce romantica della canzone anni Sessanta e Settanta, si è spento dopo una lunga malattia

Si è spento Fred Bongusto. Il cantautore e compositore, che ha fatto sognare gli italiani con la canzone “Una rotonda sul mare”, è morto a Roma alle 3.30 di venerdì 8 novembre dopo una lunga malattia.

Nato a Campobasso, in Molise, il 6 aprile , aveva 84 anni e una lunga carriera alle spalle: a contraddistinguerlo era la voce elegante e sensuale, immancabile per oltre vent’anni nei night, nelle balere e nei piano bar in Italia e non solo. È stato molto popolare come cantante confidenziale negli anni Sessanta e Settanta incarnando il lato romantico della canzone di quei decenni.

Tra i suoi primi successi spicca “Notte d’amore”, rifacimento di “Jealous Lover” di Charles Williams, nella colonna sonora del film “L’appartamento di Billy Wilder”, poi grazie alla collaborazione con Ghigo Agosti sono arrivate “Bella bellissima”, “Doce doce” e l’intramontabile “Una rotonda sul mare” (1964). Sono state molto apprezzate anche “Malaga”, “Spaghetti a Detroit”, “Amore fermati”, “Frida”, “Tre settimane da raccontare”, “La mia estate con te”, “Lunedì” e “Prima c’eri tu” (con cui vinse “Un disco per l’estate” nel 1966), “Una striscia di mare”, “Questo nostro grande amore”, “Perdonami amore”, “La mia estate con te” e “Balliamo”.

È stata importante anche la sua produzione di colonne sonore per film di successo come “Malizia” (candidata al Nastro d’argento) di Dino Risi e Peccato veniale di Salvatore Samperi, “Venga a prendere il caffè da noi” e “La cicala” di Alberto Lattuada: sua la sigla finale di “Quattro colpi per Petrosino” dello sceneggiato Joe Petrosino di Daniele D’Anza.

Inoltre, nel 1973 si divertì a interpretare l’hit di Stevie Wonder Superstition con lo pseudonimo di Fred Goodtaste.

Il successo non lo ha abbandonato anche negli anni Ottanta: nel 1986 ha partecipato al Festival di Sanremo con “Cantare” e nel 1989 pubblica l’album “Le donne più belle”, contenente un brano inciso e cantato con Il Giardino dei Semplici.

Nel tempo ha mantenuto una grande popolarità e, nel 2007 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo ha insignito dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica italiana.

Una curiosità: nel 2009 l’amministrazione comunale di Senigallia decise di aprire stabilmente ai matrimoni di rito civile la rotonda sul mare che ispirò la sua canzone: un elegante edificio ligneo in stile Belle Epoque, un bianco tempietto laico sospeso tra cielo e mare.

I funerali verranno celebrati a Roma lunedì 11 novembre, con inizio alle 15, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (Chiesa degli artisti), in piazza del Popolo.

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