Ha salvato tante vite umane. Ma dall’uomo è stato ucciso. Avvelenato. È la triste e inaspettata fine di Kaos, il cane eroe balzato agli onori della cronaca dopo il terremoto di Amatrice: nelle zone colpite dal sisma del 2016 il suo fiuto e la sua abnegazione avevano aiutato a trovare e salvare i dispersi sotto le macerie. E anche recentemente aveva contribuito a ritrovare un uomo di Roio di cui si era persa ogni traccia. Eppure è stato trovato morto nel giardino di casa, all’Aquila, ucciso da un veleno. Non si sa chi sa l’autore di questo gesto assurdo e non si sa il perché di questa crudeltà.
Fabiano, il suo istruttore, ma anche il suo amico, non si capacita, e gli scrive (o forse scrive un po’ a se stesso): “Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore e quanto ti guarderà negli occhi e vedrà che sei tu il suo Salvatore morirà lentamente da solo”.
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