Piazza Vecchia si tinge di bianco latte in occasione della giornata dedicata alla dolce bandiera di Bergamo: la stracciatella. Nata nel 1961 nella gelateria La Marianna in Città Alta grazie a un’intuizione del gelatiere Enrico Panattoni, la stracciatella è oggi un simbolo della città e un’attrazione che dopo la golosa manifestazione di certo richiamerà ancora più turisti. Correva l’anno 1961 quando Panattoni inventava questo gusto di gelato ottenuto dal cioccolato fondente che veniva “stracciato” – da qui il nome “Stracciatella” – durante la mantecatura del gelato al Fiordilatte cui era stato aggiunto. Da allora sono passati oltre cinquant’anni: La Stracciatella il gelato di Bergamo è diventato – nel 2017 – un marchio collettivo del territorio con un suo disciplinare di produzione. E mentre la stracciatella si è diffusa conquistando i palati di tutto il mondo, Bergamo ne è diventata la naturale ambasciatrice, grazie soprattutto alle gelaterie artigianali e alla filiera del gelato artigianale che oggi sono in grado di garantire una qualità alimentare superiore alla sua eccellenza gastronomica.
Ed è giusto celebrarla: lo si farà il 17 giugno. Alle 11 verrà dato il via all’evento con il taglio del nastro per l’inaugurazione dello Stracciatelling, che proseguirà fino alle 19 con una festa a base di sketch comici sulla storia del gelato, musica e spettacoli circensi. A partire dalle 15 sarà inoltre possibile assistere alla produzione di circa 300 chili di gelato, che verrà poi distribuito gratuitamente, come hanno annunciato il direttore dell’Ascom Oscar Fusini e il sidnaco di Bergamo Giorgio Gori.
Il progetto, a cui aderiscono 83 gelatieri italiani, 75 dei quali bergamaschi, include anche due gelaterie straniere, una spagnola e l’altra polacca a sottolineare il carattere internazionale dell’evento. Lo scopo della manifestazione è quello di promuovere un prodotto di qualità, che rappresenta una delle tante eccellenza bergamasche conosciute in tutto il mondo, dando visibilità e impulso all’intera filiera che permette la produzione stessa della Stracciatella.
Da ExpoGelato nel 2015 fino ad oggi, si è creata una collaborazione forte tra industria, artigianato, agricoltura e commercio, che non puntano al beneficio individuale, ma mirano al raggiungimento di un bene dell’intera filiera, come ha sottolineato Aurora Minetti, presidente del comitato scientifico di ExpoGelato.
Massimo Bosio, il presidente dei Gelatieri Bergamaschi, evidenzia l’importanza che hanno tutt’oggi i colleghi, veri e unici custodi della verità di produzione della stracciatella. “Quando vedremo atterrare gli aerei rivestiti di fiordilatte e scaglie di cioccolato fondente potremo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo” ha aggiunto ridendo.
Anche se un passo in quella direzione è però già stato fatto: grazie alla partnership con ATB, fino a fine luglio circolerà per le vie di Bergamo un bus… alla stracciatella.
Ecco quindi un’altra grande opportunità che darà a Bergamo la possibilità di valorizzare il territorio e le proprie eccellenze; ora non ci resta altro da fare che raggiungere Città Alta e gustarci l’originale stracciatella bergamasca in Piazza Vecchia.
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