A un certo punto ci si stanca della risposta che arriva immancabile appena li cogli sul fatto: “Solo un minuto”. Solo un minuto e se ne vanno. Solo un minuto e spostano l’auto che hanno lasciato sulle strisce. Solo un minuto e liberano i posti riservati ai disabili, occupati a tradimento e contro la legge. Così lei, Lorella Ronconi, cinquantenne di Grosseto, si è stancata di questa risposta ma invece di rimuoverla ne ha fatto una ironica pagina Facebook. Si chiama Solounminuto, appunto. E vede protagoniste le foto scattate alle vetture posteggiate creando difficoltà a chi già fa fatica a muoversi.
La pagina, aperta da meno di 20 giorni, sta raccogliendo like e testimonianze fotografiche da tutta Italia: foto di automobili lasciate lì a intralciare. Con la targa oscurata, senza insulti, solo l’immagine che racconta più di tante parole.
C’è perfino chi ha beccato una rastrelliera per le bici in un posto per disabili, all’interno dell’università di Pescara. La foto è stata ripresa da un giornale, il rettore l’ha vista, si è scusato e ha fatto spostare la rastrelliera.
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