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Il caso

Violenza a Fontanella: “La ragazza è segnata dall’accaduto, le servirà del tempo” fotogallery

Le parole del Maresciallo ordinario della Compagnia di Treviglio Annalisa Manfreda, specializzata in reati di violenza di genere. È stata lei a raccogliere la drammatica deposizione della 26enne nelle ore seguenti l'aggressione

“Ho parlato con la ragazza ricoverata all’ospedale di Treviglio. Mi ha raccontato quanto successo ricostruendo quei terribili momenti, attimo dopo attimo. Indubbiamente quel che le è successo l’ha segnata. Ora bisognerà darle il tempo e il rispetto necessario affinché elabori il tutto”. Queste le parole del Maresciallo ordinario della Compagnia di Treviglio Annalisa Manfreda, specializzata in reati di violenza di genere. Ben quattro lauree all’attivo, è stata lei a supportare e raccogliere la drammatica deposizione della 26enne vittima di violenza a Fontanella, nelle travagliate ore trascorse dopo l’aggressione (leggi qui).

Nel pomeriggio di giovedì 21 settembre, sono state circa un centinaio le persone che hanno preso parte al presidio della Lega Nord tenutosi all’esterno della cooperativa in cui era domiciliato il 20enne della Sierra Leone fermato per la violenza sulla giovane operatrice che da poche settimane lavorara all’interno della struttura sorta all’interno di un cascinale.

Nutrito il dispiegamento delle Forze dell’Ordine presente per contenere i manifestanti, con il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Treviglio Davide Onofrio Papasodaro, che intervistato sul posto da Bergamonews, ha fornito ulteriori dettagli sull’accaduto: “Dopo il grave fatto di violenza abbiamo proceduto a seguito dell’intervento della Stazione di Calcio che hanno sottoposto al fermo il responsabile che ora si trova nel carcere di Bergamo – dichiara il Comandante – prossimamente verrà sottoposto a interrogatorio di convalida mentre nel frattempo abbiamo raccolto elementi e riscontri investigativi per arrivare alla definizione quanto più puntuale della ricostruzione dei fatti.”

Sulle indagini svolte il Comandante spiega: “Nella flagranza del fatto abbiamo effettuato dei rilievi di polizia scientifica e raccolto la deposizione della persona offesa, in modo tale da poter avere un’analitica ricostruzione dei fatti”.

Il leader del Carroccio Matteo Salvini, atteso per l’occasione, è arrivato intorno alle 17,15. Mentre il segretario leghista della circoscrizione della Bassa Bergamasca Mauro Brambilla dichiara la volontà della sezione di Fontanella di chiedere lo sgombero dell’edificio delle cooperativa, il segretario leghista afferma: “C’è qualcuno che fattura milioni sulla pelle di queste persone. Se andremo al governo, spulceremo tutti i bilanci delle pseudo-cooperative che stanno facendo soldi grazie all’immigrazione clandestina”. Incalzato sull’intervento dei due migranti che hanno soccorso la giovane operatrice, Salvini risponde: “Onore al merito a questi due ragazzi, hanno fatto ciò che avrebbe fatto qualsiasi persona per bene”.

Sul posto è sopraggiunto anche il primo cittadino di Fontanella Giuseppe Lucca (Lista civica), che sulla vicenda ha invocato prudenza chiedendo a gran voce di non strumentalizzare l’accaduto: “La preoccupazione della Lega e dei cittadini che sono accorsi qui oggi è comprensibilissima – afferma il sindaco – ma esacerbare gli animi rischia di essere controproducente. Per certe cose ci sono le forze dell’ordine. Con il loro aiuto – conclude il primo cittadino – stiamo cercando di monitorare una situazione che al momento richiede attenzione ma non è allarmante”.

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