Secondi i primi dati in arrivo dal Viminale, provenienti da circa 5.811 Comuni su 7.998, l’affluenza alle urne per il referendum costituzionale a mezzogiorno si attesta poco al di sotto del 20%: a rivelarlo è il sito del ministero dell’Interno che aggiorna in tempo reale i dati dalle sezioni.
E’ il primo risultato reale in arrivo dai seggi che, dopo una campagna elettorale intensissima e dai toni a tratti aspri, dalle 7 alle 23 di domenica 4 dicembre rimarranno aperti per le consultazioni: 46.714.950 gli elettori chiamati a votare, 820mila quelli in Bergamasca. Essendo in presenza di una consultazione costituzionale non è previsto alcun quorum, come invece richiedono i referendum abrogativi: la votazione, dunque, sarà valida con qualsiasi affluenza.
Il primo dato sulla Bergamasca rileva un’affluenza maggiore rispetto alla media nazionale, con il 26% degli aventi diritto che ha già espresso il proprio voto: è uno dei dati più elevati di un’Italia divisa in due, con le province del Sud molto indietro da questo punto di vista.
AGGIORNAMENTO ORE 19
Alle 19 il dato nazionale è salito al 57,5% mentre Bergamo continua ad essere molto al di sopra della media con il suo 67,72%, più alto anche della media regionale del 64%.
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