Altri 18mila euro per chi accetta la mobilità volontaria: questo il piano proposto dall’Italcementi ai quasi 400 dipendenti che per la stragrande maggioranza sono occupati ora alla sede amministrativa di Bergamo.
In tutto sarebbe di 60 mila euro lordi l’incentivo che l’azienda, che sta passando di proprietà a Heidelberg Cement, offre ai lavoratori bergamaschi.
Il piano sociale è stato presentato lunedì e poi discusso al Ministero dello sviluppo economico giovedì e, anche se l’incontro romano è stato definito interlocutorio da sindacati e dal governatore lombardo Roberto Maroni, questo l’impianto su cui cui si sta lavorando.
Obiettivo: rendere il meno pesante possibile la riduzione di 400 persone annunciata nelle scorse settimane. Come? Con un incremento degli incentivi e risorse destinate alla formazione per ricollocare gli esuberi. Settantacinque giorni di tempo per trovare un’intesa.
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