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Il confronto

Riforma del terzo settore “Lo chiamano così ma in realtà è il primo”

Il governo Renzi ha presentato delle linee guida per la riforma del terzo settore chiedendo agli enti e agli operatori del no-profit di rispondere in modo da approdare al più presto ad una legge delega: le hanno spiegate agli operatori bergamaschi in un incontro a Redona l'onorevole Elena Carnevali e i deputati Paolo Beni e Francesca Bonomo.

Riformare il terzo settore: il governo Renzi vuole accelerare e ha presentato delle linee guida nel maggio scorso, chiedendo agli enti e agli operatori del no-profit di rispondere in modo da approdare al più presto ad una legge delega. Il territorio bergamasco è uno dei più coinvolti nel processo partecipativo, visti i numeri che recentemente Istat ha rivelato sul terzo settore orobico: oltre 104mila persone coinvolte, ricavi dichiarati per 1 miliardo e 200 milioni a fronte di spese per 1 miliardo e 100 milioni circa, un trend in continua crescita nonostante il periodo di crisi economica.

“Lo chiamano terzo settore, ma in realtà è il primo” afferma l’onorevole Elena Carnevali, sul palco del teatro Qoelet di Redona venerdì sera con i deputati Paolo Beni e Francesca Bonomo per presentare agli operatori bergamaschi del settore il contenuto delle linee guida. Un confronto, dal titolo “Linee guida per una riforma del Terzo Settore”, organizzato dal Csv di Bergamo in collaborazione con Federsolidarietà, per avviare un processo partecipativo che possa poi condurre in tempi brevi alla stesura di una legge delega al governo per riformare un settore che “si colloca tra Stato e mercato, tra finanza e etica, – ha proseguito Carnevali – impresa e cooperazione e che dà forma ai principi costituzionali di solidarietà e sussidiarietà”.

Diversi i temi affrontati, la costruzione di un welfare partecipato, valorizzare il potenziale di crescita dell’economia sociale, premiare i comportamenti sociali di imprese e cittadini, porre le basi per il servizio civile universale, che possa rispondere alle richieste di 100mila giovani. Giacomo Angeloni, responsabile della Caritas diocesana per quello che riguarda il servizio civile, ha affermato sul tema “la necessità di una riforma che tenga conto della valenza formativa dell’esperienza, mantenendo la ratio della difesa non violenta e non armata della patria. Importante che il servizio civile non diventi un ammortizzatore sociale per i giovani che non trovano lavoro”.

Presenti in sala circa 150 operatori del settore bergamasco, settimo in Italia per numero di persone coinvolte. Plaude all’iniziativa il presidente di Federsolidarietà Omar Piazza che sottolinea “l’importanza del riconoscimento politico riguardo il terzo settore, ma è ora necessario dare concretezza alle linee guida del governo, facendo chiarezza sulla natura delle realtà che operano nel no-profit e premiare quelle che davvero fanno volontariato”.

Per Giuseppe Guerini, di Confcooperative, “è importante che nelle linee guida sia stata espressa una visione: non era mai accaduto che un Presidente del Consiglio dei Ministri assumesse direttamente un iniziativa si questi temi e che riconoscesse che questa componente della società italiana meritasse attenzione, ma la volontà di fare una riforma del terzo settore evolutiva sarà espressa più chiaramente da come il Governo tratterà la delega fiscale che ha ereditato dal governo precedente. Insomma per comprendere se realmente il Governo Renzi vuole cambiare in profondità non basterà leggere i provvedimenti che derivano dalle linee guida sulla riforma del terzo settore, ma leggere con attenzione i provvedimenti relativi alla delega fiscale e le proposte che si faranno su welfare, educazione e scuola e beni comuni”.

Infine il presidente del Csv Bergamo ha evidenziato la “necessità che il volontariato continui ad essere espressione della gratuità. Il valore del no-profit in Italia è altissimo, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo: ne è prova il fatto che in tempi di crisi il settore abbia visto aumentare sia le proprie attività che il numero di occupati”.

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