Tra una telefonata di lavoro e un’altra, Pierpaolo Marino trova il tempo anche di parlare del mercato nerazzurro. A partire dal giocatore più prestigioso che è stato accostato all’Atalanta nelle ultime settimane: “Il nome di Pippo Inzaghi è bellissimo e suggestivo, però al momento il nostro reparto offensivo è completo –le parole del direttore generale atalantino- . Sono due mesi che ogni giorno viene fatto questo nome. Al momento siamo strutturati in maniera adeguata, poi logicamente fanno piacere le sue parole di elogio verso l’Atalanta. Dette da un campione con quelle qualità e quella storia. Però al momento non abbiamo fatto nulla di ufficiale”.
E per un attaccante con qualche possibilità di arrivare, ecco un altro dato per molti come già in partenza da Bergamo: “Per Gabbiadini non c’è nulla ancora di chiuso, siamo a buon punto delle trattative con la Juve. Tutti lo considerano un giocatore già ceduto, anche se per noi ancora non lo è. Con la società bianconera i rapporti sono ottimi, ma ci sono ancora diversi aspetti sa sistemare. Che possono essere di carattere economico, oppure delle contropartite tecniche”.
La cosa certa è che non saranno molte le cessioni dell’attuale organico messo a disposizione di Stafeno Colantuono, con la possibilità che anche Peluso non si muova: “Daremo via solo i giocatori che ci verranno a chiedere di andare via, e finora in ritiro ho visto tutti entusiasti e vogliosi di rimanere. Grazie al presidente Percassi, poi, non abbiamo necessità di cedere nessuno. Peluso potrebbe anche restare, se tutte le parti in causa lo vorranno. Le richieste per cederlo sono state tante finora, ma non c’è ancora nulla di concreto”.
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