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La tradizione

Dalla Trinità i Re Magi scendono a Casnigo

Si ripete puntuale la sera di mercoledì 5 gennaio il corteo dei Re Magi, che per tradizione alla vigilia dell’Epifania portano doni in paese a tutti i bambini.

Si ripete puntuale la sera di mercoledì 5 gennaio a Casnigo il corteo dei Re Magi, che per tradizione alla vigilia dell’Epifania portano doni in paese a tutti i bambini.
La tradizione vuole che dopo la messa serale (ore 18) celebrata nel Santuario della SS.Trinità posto a monte del paese, i Re Magi e il loro seguito scendano verso il centro del paese, a partire dalle 19.15. Il punto di partenza non è casuale, in quanto nel santuario è custodito un presepio in terracotta policroma rappresentante l’adorazione dei magi e al quale è legata anche la fiaba della “Re Magia Nigra”.
I Re Magi, accompagnati dai “bagheter” al suono della tipica cornamusa bergamasca (che all’esterno del Santuario proporranno brani tipici dopo la S.Messa) raggiungeranno dapprima la Casa di Riposo San Giuseppe, transitando poi dal vecchio municipio, attesi da Re Erode. Epilogo nella suggestiva cornice del trecentesco cortile del Suffragio, a pochi passi dalla parrocchiale, dove i volontari della "Compagnie de la Creche" allestiranno il presepe vivente con la Sacra Famiglia.

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